Maria Sabato, la costumista del conduttore della settantaquattresima edizione del festival di Sanremo rivela una serie di regole imposte dal presentatore a chi condivide il palco dell’Ariston con lui
Domani finalmente inizierà Sanremo e il pubblico non vede l’ora di ascoltare le canzoni dei trenta artisti in gara, di ammirare i loro abiti, ma soprattutto di poter scoprire cosa indosseranno le co-conduttrici e Amadeus. Sembra infatti che il presentatore, giunto ormai alla quinta edizione consecutiva e secondo qualcuno anche la sua ultima, detti regole ferree a chi vuole condividere il palco del teatro Ariston con lui. A rivelare retroscena e regole severe è stata la sua fedele stylist Maria Sabato che lo accompagna dal primo Sanremo e si occupa anche dell’immagine di Giovanna Civitillo, moglie del presentatore.
Secondo la costumista Amadeus sceglie smoking di cristalli e giacche di paillettes o di broccato per entrare nel personaggio. “Amadeus chiede sempre di avere sul palco il suo vestito da conduzione e dunque tutta quell’eccentricità che poi da casa vedete”, ha confessato la costumista in un’intervista, per poi aggiungere: “Le scelte di stile di Amadeus per Sanremo non sono fatte solo per creare un’immagine che abbia un forte impatto, come tanti altri artisti fanno oggi in televisione, lui vuole un look che lo faccia entrare nei panni del conduttore. Quelli che utilizza per la conduzione sono abiti che per lui diventano quasi un costume per andare in scena. Il suo costume di scena è quindi un vestito ricercato, molto ricamato, con strass, particolare, che gli faccia sentire quella grinta di cui ha bisogno per condurre”.
Se nella vita privata infatti Amadeus si veste solo con capi basici nei colori del bianco, del blu e del grigio, in veste di showman, il presentatore sceglie completi disegnati per lui da Gai Mattiolo. Il legame tra l’artista e lo stilista risale a molti anni fa e si basa ancora oggi sulla fiducia e sulla stima reciproca. “Amadeus è fedele a Mattiolo perché lo stilista ha creduto sempre in lui, anche nei momenti più difficili della sua carriera”, dice ancora la costumista, “Mattiolo lo ha supportato in tutti i suoi progetti, sia televisivi che di vita. Perciò nel momento in cui Amadeus ha avuto l’occasione di fare Sanremo ha voluto mostrare la sua gratitudine a Mattiolo”.
Quest’anno secondo le indiscrezioni rivelate da Maria Sabato, i look disegnati da Gai Mattiolo che verranno sfoggiati da Amadeus sul palco dell’Ariston saranno dieci: due per ogni serata. Sabato li ha scelti con attenzione in questi mesi seguendo le regole e assecondando i desideri di Amadeus. “Sui look di Sanremo iniziamo a lavorarci da novembre essendo tutti abiti custom made realizzati appositamente per l’occasione”, dice la stylist e aggiunge: “Le camicie le facciamo fare su misura artigianalmente da una camiciaia. Anche le scarpe le faccio fare da un artigiano marchigiano su misura con dei particolari accorgimenti in primis la comodità. Anche perché indossare un paio di scarpe per ore e ore, se non sono fatte ad hoc e non ti sono comode ti possono martellare il cervello”. Maria Sabato e Amadeus collaborano da molti anni tanto che la costumista ha dichiarato più di una volta: “Amadeus è una persona per cui ho grande stima e credo sia reciproca, andiamo molto d’accordo. C’è sempre un clima molto positivo in camerino e con lui è bello lavorare perché non perde mai, ma proprio mai, la calma” e ha aggiunto “è una persona equilibrata, molto serena, affronta le cose nel modo giusto. Ha anche un grande senso di responsabilità, è uno stacanovista perché è il primo ad arrivare e l’ultimo ad andar via. Non si perde una prova, è sempre presente quando serve, è sensibile alle richieste di tutti, rispetta il lavoro di tutti e quindi è un piacere collaborare con lui”. Sembra però che il conduttore non ami due colori in particolare, che sono stati presto banditi dal palco di Sanremo.
A confessarlo è ancora una volta la sua costumista: “No al verde, non lo vuole mai, il viola è gradito evitare”. E aggiunge: “Probabilmente è una cosa scaramantica personale, ma la rispettiamo tutti. Tra le direttive che trasferisco ai personal stylist dei vari co-conduttori e artisti c’è anche quella di evitate il verde perché è un colore che non piace ad Amadeus. Evitare questo colore per lui è un rito scaramantico, quasi un cornetto portafortuna, una sorta di rituale sacro”. Maria segue Amadeus da prima del 2020 ovvero dal primo festival di Sanremo la cui conduzione fu affidata proprio allo showman romagnolo. “Ormai mi riconferma per ogni edizione del Festival” dice la costumista, “La nostra collaborazione sta andando avanti da anni: come si dice squadra che vince non si cambia! Magari sarà anche solo per un fatto scaramantico”. Non rimane che aspettare di vedere domani sera quale sarà il primo smoking che Amadeus sfoggerà sul palco dell’Ariston per la prima serata del festival. Sicuramente non sarà né verde e né viola.