Un Boeing 737 della compagnia israeliana El Al è stato costretto a un atterraggio d’emergenza a Salonicco, in Grecia, perché un passeggero, descritto dall’emittente N12 come “molto probabilmente arabo“, ha provato a irrompere nella cabina di pilotaggio sfondando la porta blindata. Lo riferisce il sito del Corriere della sera. L’aereo stava operando il volo LY2522 decollato da Praga con destinazione Tel Aviv. Data la natura dell’incidente, è stata attivata la procedura prevista dai vettori israeliani che alza la soglia di attenzione, nel timore di possibili atti di terrorismo in risposta all’escalation militare nella Striscia di Gaza. L’atterraggio di emergenza è avvenuto alle 14:50 ora greca (le 13:50 in Italia).
La compagnia israeliana ha confermato l’incidente a bordo, senza specificarne la natura e affermando soltanto che si è trattato di un problema con un “passeggero violento“. “El Al ha una politica di tolleranza zero per la violenza e continuerà a garantire la sicurezza dei nostri passeggeri”, comunica l’azienda in una nota. Dopo il massacro compiuto il 7 ottobre scorso dall’organizzazione palestinese Hamas, il livello di allerta a bordo degli aerei commerciali israeliani è stato alzato al massimo.