I social insorgono per il siparietto dell'attore che si cimenta nel ballo del qua qua durante la seconda serata del Festival. A "Viva Rai2!... Viva Sanremo!" Fiorello e Amadeus spiegano com'è andata davvero
Da Grease al ballo del qua qua. È successo davvero a John Travolta durante la seconda serata del Festival di Sanremo. Amadeus ha chiesto all’attore, di cui è grande fan, di ballare con lui alcuni temi di film iconici: La febbre del sabato sera, Grease e Pulp Fiction. E fin qui tutto bene. Ma pochi istanti dopo, fuori dall’Ariston, con Fiorello e il padrone di casa si è dovuto cimentare nel ballo del qua qua. Quando ‘Ama’ e ‘Ciuri’ gli hanno proposto di indossare il cappellino a forma di becco, però, lui l’ha lanciato via dicendo: “Non mi sta”. Forse a tutto c’è un limite.
I social non hanno preso bene questa scenetta, accusando Amadeus e Fiorello di aver ridicolizzato la star. Ecco quindi che a Viva Rai2!… Viva Sanremo! lo showman siciliano ha tagliato la testa al toro: “Vogliamo affrontare l’argomento subito o non lo affrontiamo per niente? Abbiamo fatto una delle gag più terrificanti della storia della televisione italiana“. Poi, rivolgendosi ad Amadeus che lo ha raggiunto nel glass, ha continuato: “Tu non lo sai, perché tu non c’eri, tu eri impegnato a dire ‘Codice 01′. Mentre lui dice ‘Codice 01′, io mi prendo gli insulti. Tu sei là e io mi prendo gli insulti”.
Parlando nello specifico della gag ha raccontato: “Io mentre la facevo, già avevo previsto tutto. Pensavo già: ‘Qui è la fine delle nostre carriere’. Quella di Travolta sicuro, ma di più la nostra perché la gente dice che siamo stati noi. Noi volevamo fare una cosa ironica, ma io già quando ero andato nel camerino ho capito l’antifona. Ho chiesto a John Travolta se volesse fare la Qua Qua dance e lui mi ha chiesto: ‘Cos’è?’. Gli ho spiegato che è una cosa ironica: ‘Tu fai sempre cose fighe e noi ti facciamo fare una stron*ata’. E lui non è che abbia detto di no, ha detto sì. È nata così, ma c’è gente che come se avessimo ammazzato qualcuno, con tutto il rispetto ancora non ci siamo. Era una gag venuta male, ci sta” ha chiosato.