I 5 “DOWN” DELLA SECONDA SERATA - 3/3
Per i 5 momenti musicali down, invece, non resta che scriverne con estrema onestà, facendo nomi e cognomi. A Fred De Palma si vuole bene e ci “perdonerà” se con “Il cielo non ci vuole” finisce momentaneamente dritto tra i momenti down della seconda serata. L’esibizione migliore era quella della sera precedente, anche se il look in nero gli ha donato più eleganza e la dedica ai genitori lo colloca tra i più teneroni del Festival. Nonostante ciò non ottiene il suo agognato 6 politico. Dargen D’Amico con “Onda Alta” ci ricorda l’importanza della solidarietà in una umanità priva di empatia, piena di dolore e morte. E siamo tutti grati. Resta il fatto che l’arrangiamento musicale per orchestra non è riuscito. Il messaggio di “Onda Alta” è politico. Metterci la faccia è sempre utile. Smentire di far politica su quel palco è un controsenso se per 2 volte si veicolano un messaggio e un appello che è politico (seppur pacifista). Insomma “excusatio non petita, accusatio manifesta”. Politica non è semplicemente schieramento ma condivisione di valori. “Tutto qui” è una bella canzone e allora perché Gazzelle sta tra i momenti “down”? Continua ad apparire un pesce fuori dall’acqua. Più si ascolta “La rabbia non ti basta” di Big Mama e più viene in mente Mara Sattei. Quale, musicalmente parlando, il valore aggiunto? In un girone assai difficile con in mezzo alcuni papabili da podio, c’è chi “soffre” al confronto. Per questo Clara con la sua “Diamanti Grezzi” un po’ si spegne. Ma facciamo nostre le parole dei suoi presentatori Negramaro: “Ti auguriamo di volare in alto, altissimo”.