La cantante è pronta ad affrontare e presentare al grande pubblico di Sanremo la sua personale rivisitazione di uno dei grandi successi del papà Pino Mango, “La rondine” del 2002
C’è molta attesa per una delle favorite alla vittoria del Festival di Sanremo 2024 alle prese con un brano importante soprattutto dal punto di vista affettivo. Angelina Mango dopo aver convinto con “La Noia”, durante la serata delle cover porterà uno dei successi del padre Pino del 2002 “La Rondine” con il quartetto d’archi dell’Orchestra di Roma. “’La Rondine’ è stata scritta quando avevo un anno. Ho assistito a casa a grandi momenti di musica. Si comunicava così, era il modo per esprimere le nostre emozioni. La scelta è stata abbastanza istintiva – ha spiegato Angelina – quando ho deciso di fare l’omaggio a mio padre. L’ho provata subito al piano, mi sono resa conto di quanto l’anima della canzone fosse mia. Ho detto subito è questa, inutile provarne altre. Sul palco quando canto queste canzoni voglio spogliarmi, voglio esserci davvero. Sarò in punta di piedi, sicuramente è un colpo al cuore perché miei pensieri saranno molto forti in quel momento, ma c’è anche molta dolcezza in quella canzone. La trovo dolce pur essendo struggente. Non avrò mai paura di commuovermi, non mi proteggo mai dall’emozione o dall’amore”. E sulla possibile vittoria? “Non l’ho ancora visualizzato, sono felice e basta. Quando scendo dal palco voglio sentirmi com’è successo ieri e la prima volta ossia felice. Io ero felice, al di là delle classifiche. Questo è il mio obiettivo non ne ho altri: essere lì e comunicare con tutta me stessa”.