Quasi quarant’anni di carriera (trentanove, per la precisione) e non sentirli. Amadeus chiama, Lorella Cuccarini risponde ed eccola che stasera, venerdì 9 febbraio tornerà sul palco di Sanremo dove ha fatto un po’ tutto, dalla co-conduzione all’ospite e persino la concorrente.
La prima volta è stata nel 1987: Pippo Baudo, il suo scopritore, s’inventò il Palarock per i gruppi rock italiani e gli ospiti stranieri e lei – che aveva da poco finito Fantastico 7 – si ritrovò lì a ballare un numero musicale del grande Gino Landi. Nella sterminata lista baudesca di “l’ho inventata io”, la Cuccarini occupa un posto speciale, vista la lunga carriera in cui si sono alternati successi inaspettati e programmi entrati negli annali della tv. L’incontro che le cambia la vita, quello con Super Pippo, avvenne nel 1985 ad una convention dei gelati Algida. “Mi colpì subito: una ragazza semplice e pulita. Quando la avvicinai per chiederle se voleva sottoporsi ad un provino, fu molto sospettosa e mi disse: ‘Deve parlare con mamma’”. Come andò lo sappiamo. Il loro cammino professionale si intreccia indissolubilmente e Baudo la vuole al suo fianco al Festival nel ‘93, mentre lei sbancava gli ascolti con Buona domenica. “A Pippo piaceva l’idea di mettere insieme due personaggi simbolo di Rai e Canale 5. Fu un’edizione bellissima, ma ero giovane. Sono esperienze che mettono pressione, specie quando non hai tanta esperienza”, ricorda.
Passano altri due anni, è il ’95, è la Cuccarini tornò a Sanremo ma quella volta in gara con il brano Un altro amore no, scritto da suo marito Silvio Testi, con cui si piazzerà al decimo posto. Giusto il tempo di esibirsi, la prima sera, e accade l’impensabile: un blackout la costringe ad esibirsi nuovamente. “Ho cantato, mi sono rilassata e sono andata al ristorante, ero digiuna da dieci ore. Mentre mangiavo un piatto di spaghetti, arriva una chiamata al maestro Beppe Vessicchio. A causa di un problema di emissione, metà Italia non era riuscita a vedere la mia esibizione. Quindi dovevo rifarla di nuovo. Tornando sul palco, ho incontrato Gianni Morandi che mi disse: “Hai tutte le fortune”. Ma per me era una iattura!”, ricorda.
A proposito di imprevisti e Sanremo, un altro accadde esattamente un anno fa, durante le prove della serata dei duetti: mentre ballava con Olly sulle note de La notte vola, fece un volo clamoroso a causa dei tacchi alti.
Stasera, dodici mesi dopo, tornerà in veste di co-conduttrice e canterà di nuovo La notte volta – una delle sue sigle iconiche (mentre non canterà Un altro amore no) – su esplicita richiesta di Amadeus, con cui ha a lungo lavorato in tv e a teatro. Tra i due c’è un rapporto di grande affetto e complicità. “Devo a lei il fatto di essere entrato su una tv generalista, quando lasciai la radio fu lei la prima a chiamarmi, mi disse se volevo fare Buona Domenica”, ha spiegato Amadeus. E la Cuccarini non poteva dire di no all’invito: “Mi ha spiegato che questo è il suo ultimo Festival, almeno per ora, e per questo voleva portare sul palco persone amiche”. Assieme hanno condiviso anche il palco del musical Grease: “Faceva il dj e siccome aveva più tempo libero, lo passava a fare scherzi a Giampiero Ingrassia. Ricordo le merende tutti insieme tra il primo e il secondo spettacolo, con Nutella e pane caldo”. Metteranno in scena un pezzetto di Grease? Non è dato saperlo. Di sicuro Lorella non proporrà monologhi ma piuttosto un momento di show inatteso.
Quanto al musical, resta uno dei suoi grandi amori professionali. Dopo aver riportato in scena Rapunzel, si prepara ad un altro debutto importante, al Teatro Sistina di Roma con Aggiungi un posto a tavola: “È stata la prima commedia musicale che ho visto, a 9 anni, in piccionaia, l’unico posto che ci potevamo permettere. Sarò Consolazione, il ruolo che è stato di Bice Valori e Alida Chelli”, ha spiegato.
Un altro tassello si aggiunge dunque ad una carriera piena di tappe importanti: dopo il debutto in Rai con Baudo, è passata a Mediaset (l’allora Fininvest), dove ha lavorato tra gli altri con Antonio Ricci, ad Odiens, poi con Marco Columbro (con cui ha formato una formidabile coppia artistica) e tanti altri big della tv. Quanto alla vita privata, la Cuccarini è sposata dal 1991 con Silvio Capitta, nome d’arte Silvio Testi, produttore discografico e televisivo, da cui ha avuto quattro figli, Sara, Giovanni e i gemelli Giorgio e Chiara. “La famiglia è il luogo dove ti aspettano, dove c’è bisogno di te e ti puoi ricaricare. Benedetta la mia famiglia, altrimenti non avrei vissuto una vita così bella”, ha commentato.
A Sanremo la Cuccarini andrà scortata anche dalla figlia Chiara, capitano della Roma calcio femminile, che da tempo gestisce i suoi social. La ragazza ha fatto parlare di sé qualche mese fa per l’inaspettato coming out: “Non ho mai amato le etichette. Una persona mi interessa per com’è, indipendentemente dal genere. In generale, potrei innamorarmi di un ragazzo così come di una ragazza”, aveva scritto rispondendo alle domande di follower su Instagram. Come aveva commentato la madre, che in passato non ha negato i dubbi su adozioni per le coppie dello stesso sesso e fecondazione assistita? “Sono molto stupita che si sia creato clamore per una semplice affermazione. Non ho trovato nulla di azzardato nelle sue parole. È grande, è libera di esprimere ciò che sente. Rispetto le idee dei miei figli e la loro vita”.
A proposito di vita, la sua l’ha passata quasi tutta sotto i riflettori, da quattro anni ormai è nel cast fisso di Amici ed è stata proprio Maria De Filippi una delle prime persone con cui ha parlato della proposta di Amadeus. Stasera co-condurrà la serata della cover ma non è un antipasto per il ritorno sul servizio pubblico, che ha lasciato tra le polemiche prima con Nemicamatissima (nel 2016, con lunghissimo strascico di controversie con Heather Parisi) poi con La vita in diretta, esperienza conclusa nel 2020 con forti accuse nei confronti di Alberto Matano. “Ho un grande amore per la Rai e un ottimo rapporto con questa dirigenza, loro sono stati fantastici, non ci sono problemi non risolti. Ma ora mi trovo bene ad Amici”, ha precisato pochi giorni fa. “Quello che sarà il futuro non lo so, dipenderà dalle occasioni che si presenteranno”. Per ora c’è Sanremo, poi si vedrà”.