Speciale Festival di Sanremo 2024

Sanremo 2024, Donatella Rettore e la rivalità con Loredana Bertè: “Mi ha fatto causa, ma i giudici non possono perdere tempo con due cretine”

Da anni si parla di una presunta rivalità tra la cantante di "Lamette", ospite dei La Sad nella serata delle cover, e l'artista di "Sei bellissima". Ma che cosa è successo davvero tra di loro?

Di nemiche-amatissime è piena la storia dello spettacolo: Lorella Cuccarini e Heather Parisi, Britney Spears e Christina Aguilera e, ovviamente, anche Donatella Rettore e Loredana Bertè. Queste ultime si trovano a dividere lo stesso, prestigioso palco: quello di Sanremo. Bertè come concorrente, Rettore come ospite dei La Sad. E c’è chi spera, sotto sotto, che tra le due cantanti ci scappi qualche scaramuccia o tensione dietro le quinte. Sì, perché da anni tra le due icone della musica italiana pare non tiri una bella aria. Ultimamente la star di Lamette è più volte tornata sull’argomento svelando aneddoti che hanno riacceso il faro sulla loro (presunta) rivalità.

Nel 2022, ospite di Verissimo, Rettore era sembrata disposta a tendere una mano a Loredana: “È una cosa che si è inventata Loredana, poi ha continuato a crederci ed è diventata una realtà. Ma io non mi sento assolutamente in competizione, anzi se lei vuole facciamo pure un duetto adesso, sono disponibilissima”. E ancora: “Non ci vediamo mai e quando ci incontriamo lei si gira dall’altra parte. Non abbiamo proprio un rapporto”. Nello stesso periodo, a Italia sì! aveva aggiunto: “A lei fa molto comodo, a me non può fregarmene. Così mantiene vivo un certo interesse, ma è un po’ obsoleto. Pensiamo al presente”.

Eppure sembra che in passato Loredana Bertè abbia addirittura querelato la collega. In un’intervista realizzata da Leggo alla Rettore nel 2019 si legge: “Siamo sempre state diverse. È lei che si sente una mia rivale. Per me è tutto chiuso. Anzi quest’anno a Sanremo se avesse vinto sarei stata pure contenta. Eravamo amiche. Poi mi ha chiamato in causa. Io dissi che evidentemente era invidiosa del mio primo posto in classifica. Da lì in poi mi ha detto di tutto, al punto che fui costretta a dirle ‘Io con te non parlo più’. In tribunale tutto chiuso perché i giudici non potevano perdere tempo con due cretine“.

Leggermente diversa, infine, l’origine della rivalità raccontata sempre da Rettore a La Stampa. “Mi telefonò un giornalista e mi disse: ‘Perché non ci inventiamo una rivalità fra te e Loredana?‘ A me sembrava una cosa stupida, io andavo ai suoi concerti e lei ai miei, ma qualcuno ci ha creduto davvero. In questo film che è la vita, se non ha un antagonista decade l’attenzione, anche se poi, come in questo caso, non c’è livore. Penso che Loredana comunque abbia piacere a tenere viva la rivalità, me ne farò una ragione”.