Quinto Sanremo in 8 anni, Irama (nome d’arte di Filippo Maria Fanti) è in gara al Festival con Tu no. Ma di lui recentemente si è parlato per un altro motivo: nel corso di una diretta social Luca Jurman e i suoi interlocutori lo hanno tirato in ballo. Il motivo? La discussione verteva su come Amici, programma fondamentale nella carriera di Irama, fosse cambiato nel corso degli anni. Se prima era una scuola in piena regola, ora i suoi protagonisti sarebbero in molti casi dei professionisti con un repertorio già formato e con dei contratti discografici in tasca.
“Non dire più che è una scuola” ha affermato Jurman, ex professore nel programma di Maria De Fiippi. “Non fare più 800 mesi di Amici perché non serve a un cacchio. Perché ti dico un altro problema. A forza di fare così, che succede? Che siamo a dicembre e ci siamo già rotti le pa**e di sentire gli inediti, i nuovi inediti, i vecchi inediti 800 volte. Ormai li abbiamo già conosciuti, basta. Io non ho visto né il modo di crescere, né il modo di sviluppare la produzione… Io non ho visto niente. Ho visto dall’inizio questo tizio, questo suo inedito. C’è la gente che entra con l’inedito“.
A questo punto uno dei suoi due interlocutori, con un passato in Warner Music, casa discografica di Irama, ha preso la parola per aggiungere: “Irama è stato il lasciapassare verso tutta questa situazione che oggi ritroviamo ad Amici. Quando Filippo è entrato ad Amici, lui era sotto contratto con Warner. E tutta la manfrina che c’è stata è stata una presa per il c*lo nei confronti del pubblico che noi dagli uffici di Warner guardavamo e non capivamo”. Prima di entrare nel talent show di Canale 5 il cantante era effettivamente un artista della scuderia Warner, ma nel 2017 il rapporto tra le due parti era cessato. Questa, almeno, è stata la versione fornita ai telespettatori ai tempi della partecipazione del cantante al programma. Quando poi Irama è approdato alla fase serale della trasmissione la sua etichetta gli ha proposto di tornare a lavorare insieme. Stando invece alle parole dell’ex dipendente della major, sembra che anche ai tempi di Amici l’artista fosse sotto contratto ma non si potesse dire.
Quale che sia la verità, quel che è certo è che la seconda volta è stata quella buona per la collaborazione tra il cantante e la casa discografica: dopo Amici, infatti, la carriera di Irama è decollata consentendogli di vendere, ad oggi, oltre 3 milioni di copie con i suoi dischi.
