"Il contratto che abbiamo stipulato con Travolta, con la sua agenzia, la società Divina Luna, prevede espressamente l’impegno da parte loro a non inserire in trasmissione e non portare sul palco elementi aventi direttamente o indirettamente valenza pubblicitaria", le parole del direttore intrattenimento Prime Time Ciannamea
Il caso Travolta non accenna a perdere consistenza. La Rai si ritiene parte lesa e metterà in essere le azioni legali necesssarie per fare chiarezza sull’ipotesi di pubblicità occulta. Il caso è noto: il popolare divo di Hollywood è salito sul palco dell’Ariston con delle calzature di marca U-Power, azienda di cui è testimonial dal 2023. “Si dice che sia stato pagato un milione di euro per l’ospitata (non dalla Rai, ma dall’azienda stessa)”, la prima notizia data dal Corriere. E poi, a seguire, una serie di notazioni sul presunto caso di pubblicità occulta con le tante domande di rito, la Rai sapeva? Ebbene, la risposta dell’azienda del servizio pubblico è arrivata oggi 9 febbraio durante la conferenza stampa mattutina all’Ariston: “Il contratto che abbiamo stipulato con Travolta, con la sua agenzia, la società Divina Luna, prevede espressamente l’impegno da parte loro a non inserire in trasmissione e non portare sul palco elementi aventi direttamente o indirettamente valenza pubblicitaria e o promozionale anche con riferimento al vestiario e accessori utilizzati se non da Rai preventivamente autorizzati per iscritto”, ha detto il direttore dell’Intrattenimento di Prime Time, Marcello Ciannamea. Che ha aggiunto: “La Rai ha avviato ogni opportuna verifica per fare luce sulla vicenda” delle scarpe indossate da John Travolta sul palco dell’Ariston, e “procederà nei confronti di tutti i soggetti in ordine ai quali dovessero emergere eventuali profili di responsabilità”.