Scontri a Roma tra manifestanti e le forze dell’ordine al corteo per Ilaria Salis, l’antifascista italiana detenuta in Ungheria perché accusata di aver aggredito due neonazisti. Un centinaio, tra studenti e anarchici, dopo aver tentato di raggiungere con un corteo spontaneo l’Ambasciata di Ungheria a Roma, sono stati bloccati dagli agenti. Dopo momenti di tensione fumogeni e cori contro le forze dell’ordine si sono verificati gli scontri. Oggi il padre della 39enne, che da mesi di batte per far conoscere le condizioni di detenzione della figlia, ha commentato le immagini che ritraggono la donna impiccata apparse a Budapest in concomitanza con le celebrazioni neofasciste del Giorno dell’Onore. “Si commentano da sole e confermano i timori della famiglia a seguire i consigli che ci pervengono dalle autorità italiane”.
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