Elencare tutti i nomi degli artisti con cui ha collaborato è impresa epica. Quel che è certo è che Rose Villain è pronta a scrivere un nuovo importante capitolo del proprio percorso artistico a partire dal palco del Festival di Sanremo. Un palco che l’artista milanese ha già calcato lo scorso anno, quando è stata ospite di Rosa Chemical nella serata delle cover. Questa volta, però, i riflettori sono tutti per lei e c’è da scommettere che lascerà il segno, o forse un proiettile nel cuore di chi la guarderà a suon di Click Boom!, il brano in gara alla kermesse.
CHI È ROSE VILLAIN – Figlia dell’imprenditore Franco Luini, fondatore del marchio Tucano, e di Fernanda Melloni, scomparsa pochi anni fa, Rosa Luini nasce a Milano nel 1989. Dopo la maturità classica vola in America spinta dall’ossessione per …Baby One More Time di Britney Spears. A Los Angeles si diploma presso il conservatorio di musica contemporanea Musicians Institute specializzandosi in musica rock. Parallelamente inizia a cantare in una cover band punk rock, The Villains, da cui attinge per il proprio nome d’arte. Non contenta si sposta a New York per studiare arti teatrali e musicali a Broadway. Nella “città che non dorme mai” Rose fa un incontro che si rivela fondamentale da un punto di vista privato ma anche professionale: conosce il produttore discografico Sixpm, pseudonimo di Andrea Ferrara, che diventa il suo braccio destro e compagno. Una storia che prosegue ancora oggi, dal momento che nel maggio 2022 si sono uniti in matrimonio a Brooklyn, al 22° piano di un hotel con vista sulla Grande Mela. Per l’occasione la sposa ha indossato un abito di Stella McCartney.
GLI ESORDI E LA SFIDA DELL’ITALIANO – I primi brani sono in inglese e ad accorgersi di lei è nientepopodimeno che l’etichetta Republic Records (la stessa di Taylor Swift per intenderci), dalla quale poi si sgancia per divergenze artistiche. “Volevano che facessi ciò che non mi apparteneva” spiega in un’intervista a Leggo “la bella ragazza con i fiocchettini e un pop slegato dalla mia parte oscura”. Rientra in Italia e nel 2020 prende parte al singolo di Guè Pequeno, Chico. È lui a convincerla a scrivere in italiano. Una sfida non facile ma che Rose accoglie e sulla quale lavora sempre di più fino a trovare una propria cifra stilistica ed espressiva. I risultati non tardano ad arrivare, come dimostra ad esempio il successo di Piango sulla Lambo, anche questa in collaborazione con Guè.
Nel 2023 pubblica con Sony Music l’album d’esordio Radio Gotham, certificato disco d’oro e che ospita nomi illustri come Tedua, Elisa e Salmo. Se nel suo universo artistico trovate un che di cinematografico non state delirando: Rose ama le pellicole di registi come Quentin Tarantino, David Fincher, Stanley Kubrick e Alfred Hitchcock. È inoltre appassionata di criminologia, e negli Stati Uniti ha persino seguito dei corsi a tal proposito. Sarà anche per questo che la sua musica – ispirata da giganti come Nirvana, Guns N’ Roses, Johnny Cash e 2Pac – si tinge spesso di sonorità dark che mescolano hip hop e rock.
A SANREMO CON UN AMORE TOSSICO – Dopo un’estate che l’ha vista tra i protagonisti musicali grazie alla hit Fragole in coppia con Achille Lauro, Rose Villain è pronta alla consacrazione con l’evento nazionalpopolare per eccellenza. A Sanremo arriva con Click Boom!, brano che parla d’amore senza censurarne i lati più tossici. Un tema più che mai attuale e una scelta ben precisa quella di Rose, che vuole porre l’accento su come anche le relazioni solide possano fare male. A FQMagazine racconta a tal proposito: “Ho una relazione da nove anni con il mio partner meravigliosa e ci amiamo da morire. Anche se sono una donna forte a volte perdo il mio equilibrio e mi annullo. C’è una frase importante del testo della canzone che dice: ‘Se non m’importa di te, non m’importa di me’”.
IL FUTURO DI ROSE, TRA IL NUOVO DISCO E L’APPRODO SU NETFLIX – Il 2024 sarà per lei un anno importante: dopo Sanremo sarà la volta di Nuova scena, dal 19 febbraio su Netflix, che la vedrà cercare insieme a Fabri Fibra e Geolier la nuova stella del rap italiano. Appuntamento poi l’8 marzo con il secondo disco Radio Sakura in uscita per Warner Music Italy dopo il cambio di etichetta di pochi mesi fa. È il sequel del lavoro precedente ma sembra far riferimento a una nuova fase per la cantante dai capelli blu: “Si parla di rinascita come la fioritura giapponese del ciliegio” spiega lei, che nel 2023 è stata la quinta cantante donna italiana più ascoltata su Spotify e nella città dei fiori è pronta a sbocciare definitivamente anche presso il pubblico mainstream.
