Dopo “Orange County”, sono arrivati i successi di “Mowgli” e “Vita vera mixtape”. Facciamo ora un salto nel tempo: anno 2020. La pandemia ha fermato il mondo intero e Tedua sfrutterà la chiusura forzata per fare i conti con sé stesso. Accantonato il personaggio, Mario ha vissuto un incontro di boxe con la propria coscienza. L’estroversione e la vita frenetica si sono scontrate con un appiattimento vissuto da moltissime persone. Una comunanza di condizione che il rapper aveva riscontrato solamente a livello artistico, attraverso i suoi testi che sono riusciti (e riescono) a far rispecchiare milioni di persone.

Altro capitolo: “La Divina Commedia”. L’album della verità. Il disco che ha confermato, e rafforzato, il solido legame che da anni lega il cantante coi propri fan. Il progetto artistico non è ‘da tutti i giorni’. Un paradiso, purgatorio e inferno che con Dante hanno a che fare fino a un certo punto. Il tributo al poeta c’è, ma il protagonista è lui: Tedua. E’ stato un 2023 da sogno per il rapper che ha totalizzato ben ‘4 dischi di platino con il nuovo album ed oltre 110mila biglietti venduti’. Numeri da capogiro che daranno seguito ad un ulteriore evento da segnalare sul calendario: la partecipazione di Tedua, a Sanremo, a bordo della Costa Smeralda.