Quasi otto italiani su dieci condividono la protesta degli agricoltori, che manifestano con i loro trattori in tutta Italia contro i prezzi del gasolio e le politiche agricole dell’Unione europea. È quanto risulta da un sondaggio condotto per Repubblica da Demos, la società del politologo Ilvo Diamanti: il 77% dei mille intervistati si dichiara d’accordo o molto d’accordo con il movimento, mentre solo il 21% esprime un giudizio negativo. Percentuali che si invertono a proposito dei blitz ambientalisti di Ultima generazione: il gesto di gettare vernice lavabile sui monumenti piace ad appena il 22% degli elettori, mentre il 77% lo contesta. Secondo il sondaggio, italiani appoggiano anche lo sciopero di medici e infermieri (82% di condivisione) e la mobilitazione di Cgil e Uil contro le politiche del governo (65%).

Stabile il consenso dei partiti rispetto a novembre 2023: Fratelli d’Italia resta intorno al 28% (dal 28,4% al 28,2%), la Lega scavalla di nuovo l’8% (dal 7,7% all’8,2%), il M5s sfiora il 17% (dal 16,7% al 16,9%), il Pd perde qualcosa e torna sotto il 20% (dal 20,3% al 19,6%). Cala invece, e di parecchio, il consenso di Giorgia Meloni e del governo: la premier lascia per strada sei punti in quattro mesi e crolla dal 50 al 44% di giudizi positivi, così come l’esecutivo, che scende dal 49 al 44%, il livello più basso nella serie storica da quello fatto segnare dal governo Conte II a febbraio 2020 (subito prima dell’arrivo del Covid). Proprio Giuseppe Conte tallona Meloni nella classifica di gradimento dei leader: il capo del Movimento 5 stelle perde due punti ma resta al 40%, superando il segretario di Forza Italia Antonio Tajani (giù dal 43 al 37%) e la fondatrice di +Europa Emma Bonino (dal 43% al 38%).

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