Mondo

Trump: “Incoraggerei la Russia a fare quello che vuole ai membri della Nato”. La Casa Bianca: “Parole spaventose”

In piena campagna elettorale per le prossime presidenziali Usa, con l’attuale candidato e presidente sotto attacco per l’età, le gaffe e le cadute, Donald Trump ha dichiarato che incoraggerebbe la Russia a fare “quel diavolo che vuole” a qualsiasi Paese membro della Nato che non rispetti le linee guida di spesa per la difesa, sostenendo che non rispetterà la clausola di difesa collettiva se rieletto.

“Incoraggerei a fare quel diavolo che vogliono” – In un comizio a Conway, in Carolina del Sud, l’ex presidente – alle prese con diversi processi per le sue condotte e senza immunità per il processo dell’assalto a Capitol Hill, ha detto che “uno dei presidenti di un grande Paese” a un certo punto gli ha chiesto se gli Stati Uniti avrebbero comunque difeso il Paese se fossero stati invasi dalla Russia, anche se “non avessero pagato”, rispettando le linee guida di spesa dell’Alleanza, quindi spendendo meno del 2% del Pil per la difesa. “Se non paghiamo, ci proteggerete comunque?”, ha chiesto. “Assolutamente no”, ha risposto Trump. “Se non paghi sei un delinquente. Non ti proteggerei”, ha raccontato di aver risposto. “In effetti, li incoraggerei a fare quel diavolo che vogliono. Devi pagare. Devi pagare i tuoi conti”. Una dichiarazione che la Casa Bianca descrive come “spaventosa e folle”.

La Casa Bianca: “Parole spaventose” – Un portavoce della Casa Bianca ha affermato che il miliardario “incoraggia le invasioni dei nostri più stretti alleati da parte di regimi assassini” e ha definito le sue parole “spaventose e sconvolgenti aggiungendo che la dichiarazione “mette in pericolo la sicurezza nazionale americana, la stabilità globale e la nostra economia interna”.

La Nato: “Si mette a rischio la sicurezza di noi tutti, inclusa quella degli Usa – “La Nato resta pronta a difendere tutti i suoi alleati. Ogni affermazione in cui si parli della possibilità che i Paesi membri non si difenderanno reciprocamente mette a rischio la sicurezza di noi tutti, inclusa quella degli Usa, ed espone i soldati americani ed europei a rischi crescenti – dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg – Mi aspetto che, indipendentemente da chi vincerà le elezioni presidenziali, gli Stati Uniti resteranno un forte e fedele alleato all’interno della Nato”.

Michel: “Dichiarazioni per Putin” – “L’Alleanza transatlantica ha sostenuto la sicurezza e la prosperità di americani, canadesi ed europei per 75 anni, le dichiarazioni sconsiderate sulla sicurezza della Nato e sulla solidarietà dell’art. 5 servono solo agli interessi di Putin, non portano maggiore sicurezza o pace al mondo – ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel in un post sul proprio profilo ufficiale – Al contrario, ribadiscono la necessità per l’Ue di sviluppare ulteriormente e con urgenza la propria autonomia strategica e di investire nella propria difesa. E di mantenere forte la nostra Alleanza”.