A dire la propria sulla competizione sanremese ci ha pensato Ornella Vanoni che, oltre a criticare alcuni aspetti del Festival, ha elogiato la canzone di Loredana Bertè
Il Festival di Sanremo continua anche dopo la sua fine. Il clamore suscitato dalla vittoria di Angelina Mango, e non solo, è stato moltissimo. Dopo gli interventi di vari talk show televisivi, è stato il turno di Che tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio che, durante le serata del Festival, è stato più volte citato, soprattutto da Fiorello. “Ci fischiano le orecchie”, aveva scritto su X il profilo social della trasmissione in onda su canale Nove.
A dire la propria sulla competizione sanremese ci ha pensato Ornella Vanoni che, nella puntata andata in onda nella giornata di ieri, ha dichiarato che, tra tutte le 30 canzoni presentate, la sua preferita era quella della collega Loredana Bertè. “La serata che ho preferito è quella dei duetti – ha detto Vanoni – Ma a vedere tutte le sere il Festival di Sanremo ti viene la meningite. Ma perché tutte queste robe, un caos, io non ne potevo più. C’è troppa roba, troppo, troppe cose“, ha spiegato. Fazio, sentendo le dichiarazioni ‘senza peli sulla lingua’ della cantante, ha cercato di smorzare la situazione: “No ma che dici? Perché? Ma sono stati bravissimi, salutiamo Amadeus e Fiorello che hanno fatto un lavoro pazzesco“, è intervenuto il conduttore.
L’artista, commentando Domenica In di Mara Venier, non si è inoltre capacitata di come la conduttrice usi terminologie fin troppo dolci – sempre secondo Vanoni – per ogni ospite: “Non dirò mai più la parola ‘adoro’ e ‘divino’ ma soprattutto ‘amore’ – ha continuato – C’è questa parola che dovremmo dire solo a pochissime persone, ‘amore, ti amo’. Mara oggi amava tutti, Mara Maionchi, no, Mara quell’altra, che mi è molto simpatica, ama proprio tutti. ‘Ti amo’, un conto è l’umanità e un altro amare e baciare tutti. Io non sono d’accordo sull’uso della parola amore in questi contesti“, ha concluso la cantante.