Speciale Festival di Sanremo 2024

Sanremo 2025, dopo l’addio di Amadeus è partito il totonomi sul prossimo conduttore: ecco le ipotesi sul tavolo

Chi prenderà il posto di Amadeus nella conduzione della kermesse? Da Laura Pausini a Paolo Bonolis, tutti i nomi di cui si parla

Il sipario sul teatro Ariston è appena calato ma la domanda che tutti si fanno è solo una: chi succederà ad Amadeus? Per avere la risposta bisognerà aspettare qualche mese, nel frattempo il totonomi è partito.

Restando in casa Rai c’è chi pensa a Carlo Conti, il quale ha dichiarato: “Se la Rai mi chiedesse la disponibilità a rifare il Festival, mi metterò seduto e cercherò di capire”. Oppure Antonella Clerici, chiamata a sorpresa in diretta questa mattina da Fiorello a Viva Rai2! “Ma se ti proponessero di condurre il Festival, accetteresti?”, ha domandato “Con un amico come te, forse”, ha risposto Clerici. “Io ti vedo bene con Alessandro Cattelan”, ha proposto lo showman, e Antonella ha replicato: “Può essere, io adoro Alessandro, penso sia giusto lanciare i giovani e poi non ho niente da perdere, anche se un Festival dovesse andare male, non sarebbe la fine del mondo. A prescindere da tutto, tifo per una donna come Direttore Artistico”.

E se donna deve essere perché non Lorella Cuccarini, recentemente vista come co-conduttrice nella serata delle cover, o Alessia Marcuzzi, al fianco di Fiorello a Viva Rai2! nella settimana sanremese.

Come riporta Leggo, anche i discografici avrebbero un ruolo nella scelta del successore di Amadeus: “Noi ci aspettiamo che la Rai scelga una figura capace di portare avanti la linea di Amadeus. La figura del conduttore può anche non coincidere con quella del direttore artistico, che però dovrebbe conoscere la discografia” ha spiegato Mazza di Fimi, Federazione Industria Musicale Italiana. E a tal proposito alcuni fanno il nome di Laura Pausini.

Tra le ipotesi più gettonate figurano anche Stefano De Martino, così come Gerry Scotti e Paolo Bonolis. Quest’ultimo in particolare, ha un contratto con Mediaset in scadenza a giugno. Coincidenza favorevole per un rientro in Rai passando dall’Ariston?