La Russia ha lanciato un missile ipersonico Zircon contro l’Ucraina. È stato utilizzato per la prima volta dall’inizio della guerra, lo scorso 7 febbraio, per colpire la capitale ucraina. Secondo Mosca, il missile anti nave ha un’autonomia di mille chilometri e può viaggiare a nove volte la velocità del suono.
L’Istituto di ricerca scientifica per gli esami forensi di Kiev ha trovato pezzi di detriti corrispondenti a componenti dello Zircon dopo l’attacco dello scorso 7 febbraio. Poi, i direttore dell’istituto, Oleksandr Ruvin, ha pubblicato il video dei detriti sul suo canale Telegram e ha spiegato: “In questo caso, vediamo elementi che sono caratteristici del missile Zircon 3M22. Parti e frammenti del motore e dei sistemi di lancio hanno identificazioni specifiche”.
Questi razzi Zirkon hanno una gittata tra 400 e 1.000 chilometri, possono volare a una velocità di 9.800 chilometri orari (Mach 8) eludendo i sistemi di difesa. Finora soltanto la Russia ha già a sua disposizione questi vettori. Nel febbraio 2023 Vladimir Putin aveva detto di aver avviato una fornitura massiccia di missili Zirkon alle sue forze navali per rafforzare le loro capacità nucleari. Invece negli Usa sono ancora in fase sperimentale.