Un messaggio forte, coraggioso, sincero. Fermarsi per curare la propria salute mentale è un atto doveroso e giusto. Poco importano gli impegni discografici, quelli legati live, la promozione. Ci sarà tempo e modo per recuperare. Se non si è sereni è difficile entrare nel cuore del pubblico. Sangiovanni lo ha capito e ci regala due insegnamenti preziosi: amarsi e curarsi sono i doveri più importanti per stare bene nella vita
“Ho cambiato tante cose nella mia vita, ho vissuto sentimenti importanti e ci sono stati momenti difficili, ma alla fine si riesce ad andare avanti, a superare tutto. La vita del resto è così, bisogna farci i conti. Ma vorrei che i miei coetanei capissero che è possibile andare avanti”. Così Sangiovanni nella nostra intervista realizzata poco prima del Festival di Sanremo 2024 ci confermava il suo impegno per diffondere il più possibile il messaggio della salute mentale. Parole che, oggi più che mai, risuonano potenti e importanti. Spenti i riflettori del Teatro Ariston e sulla sua “Finiscimi” (che si è posizionata al penultimo posto della classifica) il cantautore su Instagram ha comunicato di doversi e volersi fermare.
“Grazie a quest’esperienza ho capito che essere se stessi e dire la verità è importante, bisogna accettare quello che si è. – ha scritto Sangiovanni postando una foto con il suo cane – A scanso di equivoci classici da Web non faccio questo discorso ora per via di un posto in classifica, anche il Sanremo precedente l’ho vissuto con lo stesso disagio, ma non riesco più a fingere che vada tutto bene e che sia felice di quello che sto facendo. A volte bisogna avere il coraggio di fermarsi e sono qui per condividere con voi che ho deciso di farlo. L’uscita del mio album ‘Privacy’ e il concerto al forum di Assago del 5/10 sono rimandati. Per chi ha messo amore e fiducia in questo progetto preacquistando i biglietti del Forum o il disco riceverà il rimborso, i dettagli sono tutti nelle storie. Ho ricevuto tantissimo sostegno che non mi aspettavo e tantissima comprensione che per me in questo momento rappresentano la cosa più importante, anche perché mi sembra di sentire che quello che vivo io tocca tante persone e mi fa sentire meno solo. Davvero grazie”.
E ancora: “Voglio precisare che non sto mollando, credo tanto nella mia musica e in questo progetto ma allo stesso tempo non ho le energie fisiche e mentali in questo momento per portarlo avanti. non ve lo meritate voi, e non se lo merita il mio team (che per altro ringrazio per la vicinanza). Voglio stare bene per condurre al meglio la musica vista come ‘lavoro’. Continuerò a scrivere e a stare in studio perché fa parte del mio benessere e nel mentre inizierò a dedicare il tempo a me stesso per migliorare questa condizione. So che mi aiuterà e che tornerò presto, anche più forte di prima. Vi voglio bene”.
Un messaggio forte, coraggioso, sincero da parte di uno dei giovani artisti più sensibili sulla scena musicale italiana. Fermarsi per curare una delle cose più importanti della nostra esistenza, come la salute mentale, è un atto doveroso e giusto. Poco importano gli impegni discografici (l’album “Privacy” doveva uscire il primo marzo), quelli legati live (il Forum di Assago il 5 ottobre), la promozione radio e tv. Se non si è sereni è difficile entrare nel cuore del pubblico. Sangiovanni lo ha capito benissimo e così, a soli 21 anni, ci regala due insegnamenti preziosi: amarsi e curarsi sono i doveri più importanti per stare bene nella vita.