La seconda generazione di Nissan Juke è pronta per tornare sul mercato fresca di aggiornamento, che introduce a partire dalla caratteristica più evidente, cioè la tinta: di nuovo in colore giallo, come da richiesta della clientela, ma stavolta più chiaro e a contrasto col nero di tetto, griglia e montanti. Poi il resto dell’aggiornamento si svela internamente.

Si parte da una nuova console e un nuovo infotainment, gestito da uno schermo grande 12,3 pollici inclinato verso il conducente, con comandi a sfioramento e una grafica migliorata, e nuova è anche la strumentazione (schermo da 12,3 pollici ad alta risoluzione e personalizzabile attraverso i comandi al volante). Si è lavorato anche sul riconoscimento vocale, con una gamma di comandi ampliata, e sulla connettività, che ora offre il collegamento wifi sia per Android che per dispositivi IOS.

Il sistema permette anche di riprodurre contenuti video tramite collegamento USB con il dispositivo, ma solo a veicolo fermo, mentre la versione N-Connecta (una delle quattro a listino) ha anche la piattaforma per la ricarica wireless dello smartphone.

Il giallo della carrozzeria – aggiornato come anche il bianco perlato e il nero metallizzato – torna presente anche internamente, ma solo nella parte superiore del quadro strumenti e in altre rifiniture della versione sportiva: la N-Sport, inoltre, prevede anche sedili trapuntati in Alcantara giallo.

Internamente la casa nipponica ha lavorato anche sull’ergonomia e il comfort in generale, rinnovando anche i sedili delle versioni N-Connecta, N-Design, Tekna, con nuovi materiali e rifiniture. E’ stato sostituito il freno a mano, ora elettrico, che fa recuperare spazio tra i sedili e sono stati riposizionati (nella versione Hybrid) i tasti dell’e-pedal e della modalità EV.

Tra i sistemi di sicurezza disponibili, invece, sulla Juke troviamo l’avviso di invasione della carreggiata, di serie su tutte le versioni, e il mantenimento di corsia, opzionale (di serie solo sulla versione Tekna); di serie è ancora la telecamera posteriore per l’assistenza al parcheggio in retromarcia, con immagini ad alta definizione.

Due le motorizzazioni a listino, Hybrid e DIG-T: la prima è un full hybrid che prevede un benzina da 94 CV e coppia da 148 Nm affiancato da un motore elettrico da 49 CV di potenza e 205 Nm di coppia, da uno starter ad alta tensione da 15 kW, un inverter e una batteria da 1,2 kWh.

La versione con motorizzazione termica, invece, prevede un 1.0 da 3 cilindri turbo da 114 CV di potenza e 180 Nm di coppia, con la possibilità di scegliere tra cambio manuale a 6 rapporti oppure automatico a doppia frizione da 7.

Su prezzi e periodo di lancio previsto per Nissan Juke non si ancora nulla, ma sarà prodotta ancora nello stabilimento di Sunderland, come avviene dal 2010 (prima generazione) a oggi.

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