Il mondo dello spettacolo è in lutto per la scomparsa di Giovanni Bagassi, il bimbo prodigio del cinema italiano degli anni Ottanta, noto per i suoi riccioli rossi, occhi azzurri e il caratteristico sorriso lentigginoso. Bagassi è deceduto a Piacenza, la città dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita lavorando come barista in un multisala. Aveva 50 anni ed è stato vinto da una malattia contro la quale combatteva da tempo.
Con la sua presenza incantevole e il talento naturale, Giovanni Bagassi è diventato un simbolo cinematografico degli anni Ottanta. Ha iniziato la sua carriera giovanissimo, diventando presto una celebrità sia nel cinema che sulla carta stampata. Il suo sorriso spensierato e quei riccioli rossi hanno conquistato il grande pubblico, avviando la sua carriera cinematografica con ruoli e comparse in diverse commedie all’italiana di successo. Film come “È arrivato mio fratello” con Renato Pozzetto e “Acapulco prima spiaggia a sinistra” con Gigi Sammarchi e Andrea Roncato hanno contribuito a consolidare la sua fama.
Tra i momenti più iconici della sua carriera, spicca poi la sua partecipazione al film “Don Camillo” del 1983, diretto da Terence Hill. Non solo cinema, ma anche pubblicità hanno visto Giovanni Bagassi come protagonista. Dagli schermi televisivi degli anni Ottanta, il suo volto ha pubblicizzato anche marchi iconici come l’Ovomaltina, Benetton e Kodak.