Cronaca

Fentanyl, l’allarme arriva anche in Italia: “È 100 volte più potente della morfina e 50 più dell’eroina”

L’allarme Fentanyl arriva anche in Italia. Una circolare del Ministero della Salute di inizio febbraio ha sollevato il problema rispetto a questa sostanza, che negli Stati Uniti sta diventando un problema sociale, indicando come potrebbe diffondersi anche nel nostro Paese. Le forze dell’ordine sono state invitate ad alzare l’attenzione rispetto anche ai furti di farmaci che lo contengono. Il Fentanyl è dalle 50 alle 80 volte più potente dell’eroina e negli Stati Uniti uccide in media oltre 180 americani al giorno. Secondo una ricerca condotta dall’Università della California e pubblicata sulla rivista Addiction, la proporzione dei decessi per overdose negli Stati Uniti che coinvolgono sia il Fentanyl che gli stimolanti è aumentata di oltre 50 volte tra il 2010 e il 2021.

“È un oppiode sintetico 100 volte più potete della morfina e 50 volte più dell’eroina come analgesico” spiega Massimo Clerici, professore ordinario di Psichiatria dell’Università Milano Bicocca e vice presidente della Società italiana di psichiatria (Sip) in un’intervista a Il Messaggero. “È stato introdotto come trattamento per del dolore, solo con prescrizione medica – aggiunge – solitamente in pazienti oncologici allo stadio terminale. Tutt’oggi viene utilizzato anche come anestetico per l’esecuzione di alcune procedure chirurgiche. Ma come per molti oppiacei, una volta conosciuto, ha cominciato a diffondersi sul mercato nero per i suoi effetti psicoattivi, che causano una forte sensazione di euforia, oltre che di ansiolisi. Il problema è che più la sostanza viene consumata e più il nostro corpo sviluppa tolleranza”.