“Salvini si infila nella partita delle Olimpiadi unicamente per fini elettorali, vuole avere qualcosa per i prossimi anni da poter inaugurare. Così il leader del Carroccio può riproporsi al ceto produttivo del Nord, che alle ultime elezioni ha votato Fratelli d’Italia“. Matteo Salvini, come scritto da ilFattoQuotidiano.it, ha messo le mani sui Giochi olimpici di Milano-Cortina: dalla pista da bob alle infrastrutture, la gestione di fatto è passata al vicepresidente del Consiglio. Eppure, nella riflessione di Peter Gomez, che ha dialogato con Daniele Fiori sulle Olimpiadi, potrebbe trattarsi di un boomerang, specialmente per quanto riguarda la pista da bob che, ammesso che venga realizzata in tempo, avrà costi di manutenzione così esorbitanti a fronte di un numero ridotto di praticanti (al momento 34 atleti in tutta Italia) che si preannuncia fin da ora come un flop.

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Pista da bob di Cortina, si aprono i cantieri: recintata l’area del bosco di Ronco. Manifestazione degli ambientalisti

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Vincere un torneo subito dopo il trionfo nel primo Slam: Sinner entra nel club dei magnifici 8 (dove non ci sono Federer e Djokovic)

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