“I film possono cambiarti la vita”. E giù lacrime per Michael J. Fox. L’apparizione del 62enne protagonista di Ritorno al futuro durante la premiazione dei BAFTA 2024 è già negli annali. L’attore, affetto dal morbo di Parkinson fin dal 1991, ha fatto un’apparizione a sorpresa sul palco della Royal Festival Hall di Londra per consegnare il premio per il miglior film suscitando una immensa e sincera standing ovation.
Fox è arrivato sul palco su una sedia a rotelle ma ha insistito per salire sul podio, rimanere in piedi per alcuni minuti e infine consegnare il premio a Oppenheimer di Christopher Nolan. “Cinque film sono stati nominati in questa categoria stasera e tutti e cinque hanno qualcosa in comune. Sono il meglio di ciò che facciamo. Non importa chi sei o da dove vieni, questi film possono unirci. C’è un motivo per cui dicono che i film sono magici perché possono cambiarti la giornata. Un film può cambiare la tua prospettiva e a volte anche la vita“, ha ricordato tra gli applausi la star canadese che si affermò a livello planetario negli anni ottanta e che dagli anni novanta combatte la malattia del Parkinson senza evitare di mostrarsi claudicante e malato in pubblico.
Del resto Fox ha fondato la Michael J Fox Foundation for Parkinson’s Research nel 2000, raccogliendo oltre 2 miliardi di dollari negli anni per la ricerca. Solo un anno fa al Sundance venne proiettato il documentario biopic su di lui diretto da Davis Guggenheim.