Scattano da oggi le prime misure antismog in nove delle dodici province lombarde, dove per il quarto giorno consecutivo è stato registrato lo sforamento dei livelli consentiti di PM10. Si tratta di Milano, Monza, Como, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia. Escluse solo Lecco, Sondrio e Varese. L’inquinamento negli ultimi giorni ha raggiunto e superato le soglie limite indicate dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità.
Le misure di primo livello prevedono: il divieto di combustioni (in tutti i comuni delle province coinvolte) e di accensione di fuochi all’aperto. Non solo: è vietato anche tenere temperature superiore a 19°C nelle abitazioni e negli esercizi commerciali; utilizzare generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a 3 stelle compresa (I° livello). In tutti i comuni della provincia delle province coinvolte è vietato spandere gli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.
E’ prevista poi la limitazione alla circolazione tutti i giorni nella fascia 7:30-19:30 (compresi sabato e domenica) per tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e per i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio. Le limitazioni sono valide anche per i mezzi con il dispositivo Move-In e coinvolgono inoltre i veicoli Euro 4 diesel commerciali, anche se con filtro antiparticolato, e gli Euro 0 e 1 a Gpl e metano: queste ultime, oltre all’estensione eventuale al weekend, sono le uniche aggiunte a Milano rispetto ai divieti già vigenti in Area B.
I divieti sono attivi in tutti i comuni sopra ai 30mila abitanti e in quelli che volontariamente hanno firmato il protocollo. Nel caso della provincia di Milano, oltre al capoluogo, le limitazioni riguardano i comuni di Abbiategrasso, Bollate, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cormano, Corsico, Legnano, Paderno Dugnano, Pioltello, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Segrate e Sesto San Giovanni.