“Non posso andare agli Oscar senza il mio cane Lucio: tiene a freno la bestia dell’alcol”. Parola di Massimo Ceccherini, ospite de “La Confessione” di Peter Gomez in onda stasera 20 febbraio alle 23 su Rai3. “E’ la cosa più importante, è l’amore più grosso della mia vita, mai provato un amore così totale – ha detto l’attore, candidato all’Oscar per aver scritto, insieme ad altri, la sceneggiatura di Io Capitano – Matteo (Garrone, ndr) questa cosa l’ha capita subito”. Motivo di questa apparente stranezza è che “io non sono guarito dalla bestia dell’alcol: non puoi ammazzarla, puoi solo tenerla legata con il lucchetto e le chiavi ce l’ha proprio Lucio”, ha concluso Ceccherini.
Gli scherzi a Matteo Renzi – Durante l’intervista l’attore toscano ha raccontato anche degli atti di “bullismo” che compiva su un giovane Matteo Renzi – “Da ragazzino gli facevo la ‘masa’ (gli grattavo la testa, ndr) perché mi stava un po’ antipatichello“. “E’ vero che lo frustava con le ortiche?”, gli ha chiesto il conduttore. “Ma no, l’ho detto una volta”, ha risposto l’attore facendo riferimento a un’intervista del 2015 al Fatto Quotidiano in cui raccontava gli scherzi fatti all’ex presidente del Consiglio quando erano ragazzi a Firenze. “Sa che lei è un uomo fortunato perché Renzi ha querelato per molto meno?”, ha detto ancora Gomez ridendo. “Perché gli piaceva!”, ha ribattuto Ceccherini che poi ne ha approfittato per chiedere scusa al compagno di giochi di tanti anni prima.