E’ stata un’ora di ansia e panico quella vissuta domenica pomeriggio dai passeggeri di un volo volo AirSerbia partito da Belgrado, in Serbia, appunto, e diretto a Düsseldorf, in Germania. L’aereo è stato costretto a girare in tondo sopra l’aeroporto per sessanta minuti prima di ottenere l’autorizzazione all’atterraggio di emergenza a causa dello squarcio che si era aperto nella fusoliera. I piloti hanno infatti sbagliato la manovra di decollo e il velivolo ha urtato violentemente contro l’impianto di illuminazione della pista mentre si stava alzando in volo.
Il violento impatto ha causato un grosso squarcio nella livrea dell’aereo, costringendo il jet a rimanere in quota per circa un’ora prima di poter compiere un atterraggio di emergenza sulla stessa pista da cui era decollato. Immediatamente dopo l’incidente, i piloti hanno allertato la torre di controllo, segnalando di aver colpito qualcosa poco dopo il decollo. Nonostante abbiano tentato di effettuare un atterraggio d’emergenza raggiungendo un’altitudine di circa 1.265 metri, i danni subiti dall’aereo hanno reso l’atterraggio impossibile in quel momento.
I piloti hanno quindi preso la difficile decisione di riprendere quota, cercando una soluzione per affrontare la situazione. Fortunatamente, intorno alle 18:30 di domenica, hanno potuto tentare un nuovo atterraggio, questa volta con successo, senza ulteriori problemi.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco e i tecnici aeroportuali per valutare i danni e garantire la sicurezza dei passeggeri, fortunatamente tutti rimasti illesi. I danni all’aereo sono stati gravi, con perdite idrauliche evidenti e un lungo squarcio visibile lungo il lato del velivolo, oltre ad una evidente botta alla radice dell’ala. L’incidente ha provocato momenti di tensione e preoccupazione tra i passeggeri, ma grazie alla professionalità dei piloti e alla prontezza degli operatori aeroportuali, la situazione è stata gestita con successo, evitando conseguenze più gravi.