Un fetore “nauseante” avvolge la città sudafricana di Città del Capo e proviene da una nave ormeggiata nel porto che trasporta 19.000 mucche. “È stato il fetore peggiore che abbia mai sentito in vita mia”, ha detto alla BBC Lerato Bashing, un ventinovenne locale. L’odore è stato ricondotto alla nave Al Kuwait ancorata a Città del Capo da domenica sera e che si sta dirigendo in Iraq dal Brasile. Secondo l’organizzazione contro la crudeltà sugli animali NSPCA, si è fermata a Città del Capo per procurarsi il cibo per il bestiame.
I tecnici sono saliti a bordo per valutare le condizioni della nave e hanno dichiarato in un comunicato: “Questo odore è indicativo delle terribili condizioni in cui vivono gli animali, avendo già trascorso 2 settimane e mezzo a bordo, con un accumulo di feci e ammoniaca”.
Un altro residente, che lavora vicino al porto, ha detto alla BBC che l’odore era “opprimente” e sono stati costretti a chiudere i finestrini dell’auto, nonostante fosse una giornata calda. E sono in molti a chiedersi come riesca l’equipaggio a resistere da due settimane a bordo con il bestiame.
La NSPCA ha colto l’occasione per ribadire “la sua ferma posizione contro l’esportazione di animali vivi via mare”. Il gruppo ha lanciato una campagna nel 2019 per fermare questa pratica che provoca “dolore, sofferenza e angoscia a molti animali”.