La bimba 11enne del Texas scomparsa cinque giorni fa è stata ritrovata morta in un fiume. Il caso di Audrii Cunningham che ha fatto stare col fiato sospeso gli Stati Uniti è finito in tragedia. Il cadavere della ragazzina scomparsa mentre andava a scuola è stato trovato nel fiume Trinity. Secondo lo sceriffo della contea di Polk Byron Lyons le cause della morte sono ancora ignote, ma la procuratrice Shelly Sitton, che segue il caso, ha annunciato alla stampa (prima ancora di farlo ufficialmente ndr) di aver preparato un mandato d’arresto per Don Steven McDougal, un signore di 42 anni, già fermato come sospettato nei giorni scorsi.
La Sitton ha pure aggiunto in modo agghiacciante che secondo lei il sospetto ancora non arrestato e non processato, a suo avviso merita di essere giustiziato. Secondo i tabloid statunitensi, McDougal viveva in un caravan all’interno della proprietà della famiglia Cunningham, in quanto amico dei genitori della bimba. Spesso, pare, l’uomo accompagnava Audrii alla fermata dello scuola bus, proprio come giovedì scorso, il giorno in cui la 11enne è stata vista per l’ultima volta.