“Invito il governo ad avere più rispetto per i lavori del Parlamento”. A dirlo, nell’Aula di Montecitorio è il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, rivolgendosi al sottosegretario, Andrea Ostellari, che aveva chiesto più tempo per dare il parere sulle mozioni per la libertà di stampa costringendo a sospendere la seduta già una volta. In più, come riconosciuto dallo stesso Ostellari, i pareri dati alle prime due mozioni “erano sbagliati” per il “sovrapporsi di testi in uno stesso fascicolo”. Le opposizioni hanno attaccato il governo chiedendo “più serietà” e “rispetto per l’Aula e i parlamentari“. Il sottosegretario Andrea Ostellari a inizio seduta aveva chiesto subito più tempo per “esaminare meglio” le 6 mozioni presentate ieri sera dai vari gruppi. Poi, quando la seduta è ripresa ha cominciato a dare i pareri sulle prime due mozioni, ma questi non coincidevano con i testi, tanto che il presidente Fontana è stato costretto a riprenderlo più volte per segnalare l’incongruenza. Alla fine, Ostellari dopo aver indugiato un pò continuando a sfogliare le carte sul tavolo, ha chiesto altro tempo per rivedere i documenti, ma è a questo punto che l’opposizione è insorta. Il deputato di Italia Viva, Roberto Giachetti, ha chiesto se nel frattempo, visto che la seduta era cominciata alle 9.30 e di rinvio in rinvio ancora non si era riusciti ad esaminare alcun provvedimento, si fosse potuti passare all’esame del progetto di legge al secondo punto dell’ordine del giorno, mentre la parlamentare 5 Stelle Anna Laura Orrico ha chiesto “più rispetto per i lavori del Parlamento” perché “non è possibile che si arrivi così impreparati” in Aula. Anche altri deputati hanno protestato, a cominciare da Federico Fornaro del Pd. Alla fine Fontana ha deciso di far slittare il voto sulle mozioni per la libertà di stampa e ha sospeso i lavori dell’Aula

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