“Il clima sta cambiando, con le minacce del governo sulle occupazioni anche i professori rimangono intimoriti, ma noi non abbiamo occupato contro di loro, ma anche per loro”. È questo il messaggio lanciato dal gruppo di studentesse e studenti del liceo classico Beccaria di Milano che ieri sera ha occupato il cortile esterno della propria scuola. “Dopo che gli studenti hanno occupato la scuola, la preside, invece di rendersi disponibile al dialogo – denunciano gli occupanti – ha fatto intervenire le forze dell’ordine, che hanno aperto le porte a forza e hanno fatto entrare preside e professori, i quali hanno sfondato con violenza il cordone degli studenti”. Il programma dell’occupazione prevedeva una serie di dibattiti sui temi del giornalismo, della violenza patriarcale, della crisi climatica e della Palestina. Niente da fare. “Ma a scuola non ci si può formare solo sulle cose successe duemila anni fa – concludono gli studenti – dovremmo parlare anche di cose attuali”.
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