Dal matrimonio galante, ad un pub scozzese con degli sconosciuti. La partecipazione di Sarah alle nozze dell’amica, con tanto di 16 ore totali di viaggio, si è rivelata una delusione. Carica di entusiasmo, la 2oenne era partita per una lunga tratta che l’avrebbe condotta nel luogo della funzione. Vestito, scarpe, look. Tutto era pronto per trascorrere una bella giornata in compagnia della collega (prossimamente) sposa. L’euforia però, si è presto spenta. Lasciati i vestiti di cambio nel B&B prenotato per l’alloggio, Sarah si è precipitata in chiesa: “Il rito religioso è stato adorabile, c’erano candele ovunque in chiesa“, ha spiegato la ragazza su Reddit.
Finita la messa che ha consacrato l’amore della coppia di amici, l’invitata si è recata nella location scelta da marito e moglie per il ricevimento. Arrivata al ristorante però, la giovane non è riuscita a trovare il proprio posto a tavola. Erano segnati tantissimi nomi, tranne il suo. Dopo aver spiegato la situazione al personale del locale, convinta si trattasse di una svista, Sarah è stata invitata ad abbandonare la festa. La giovane, allora, ha chiesto spiegazione alla festeggiata, la quale le ha rivelato che “l’invito era solo alla funzione religiosa” e non avrebbe avuto il piacere di poter stare in compagnia degli altri ospiti. Delusa e arrabbiata, la sfortunata protagonista del racconto non ha consegnato il regalo agli sposi ed ha fatto ritorno nella struttura prenotata. Per accantonare la frustrazione, Sarah ha inoltre raccontato di essere andata in un locale nelle vicinanze: “Sono stata tre ore in un pub a bere con la gente del posto. Hanno salvato la situazione e mi sono divertita tanto“, ha detto, aggiungendo che l’invito al matrimonio sarebbe stata una decisione del proprio datore di lavoro che avrebbe considerato “da maleducata” non rendere partecipe anche Sarah.
