Will Smith scopre la “doppia” anaconda gigante. Oddio, non è andata proprio così, ma quasi. Su diversi siti web specializzati sul mondo degli animali vengono raccontati i dettagli di una curiosa scoperta tra i rettili. Sostanzialmente un gruppo di scienziati ha rilevato con certezza che la nota anaconda verde gigante in realtà include al suo interno due specie geneticamente differenti. Gli scienziati in missione sono però stati coadiuvati nientemeno che da una troupe del National Geographic che stava registrando documentari in cui figurava protagonista Will Smith.
L’Anaconda verde (Eunectes murinus) è uno dei serpenti più grandi del pianeta e sulla rivista Diversity è stato spiegato che non esiste una sola specie di anaconda verde ma che ne esistono due. Insomma quella che fino a ieri la scienza valutava come certezza è stata capovolta. Un erpetologo dell’Università del Queensland, in Australia, tal Bryan G. Fry, ha spiegato che tra il 2021 e il 2022 mentre il suo team di ricerca stava raccogliendo campioni rappresentativi di tutte le specie di anaconda presenti in America Latina, a loro si sono affiancati i membri della troupe del National Geographic intenti a registrare una puntata della serie Pole to Pole With Will Smith presentata proprio dall’attore ex Principe di Bel Air. Puntata che uscirà presto su Disney Plus.
Il fatto curioso, come scritto sul sito Kodami, è che il momento cruciale della scoperta è avvenuto “proprio quando la troupe dell’attore statunitense era impegnata a intervistare i ricercatori mentre campionavano il DNA dei vari esemplari. Gli stessi che avrebbero poi rivelato le differenze genetiche tra le due nuove specie di anaconda”. E Smith? Beh sembra che l’attore abbia contribuito alla sensazionale scoperta “tenendo tra le mani uno dei serpenti mentre i ricercatori cercavano di misurarne le dimensioni”. C’è chi del resto ha scherzato chiedendo se la povera anaconda dopo aver emesso qualche sibilo sia stata schiaffeggiata. Ma a quanto pare tutto è andato per il meglio.