Un terremoto di magnitudo 4.7 è avvenuto nella zona del mare Adriatico meridionale alle 10.23, al largo delle coste del Gargano e del Montenegro, ad una profondità di 18 chilometri. La scossa, breve e intensa, è stata avvertita in molti comuni costieri della Puglia ma anche all’interno della provincia di Bari, specie ai piani alti degli edifici.
L’epicentro in mare aperto, stando ai calcoli dell’Ingv, è stato localizzato a circa un centinaio di chilometri da alcune località della costa pugliese della provincia di Bari (Mola di Bari e Polignano a mare). Il settore del mar Adriatico interessato dalla scossa, ricorda l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è caratterizzato da una sismicità poco frequente con eventi di magnitudo per lo più moderata, come testimoniano i cataloghi storici e la recente sismicità.
Numerose le segnalazioni sui social network, con gli utenti che segnalano mobili, lampadari e suppellettili che si sono mossi ma al momento non risultano danni. Una mezz’oretta prima, alle 9.55, l’Ingv aveva registrato una prima scossa di magnitudo 3.4 sulla scala Richter con epicentro nella costa settentrionale dell’Albania.
???????? [DATI #RIVISTI] #terremoto ML 4.7 ore 10:23 IT del 23-02-2024 a Adriatico Meridionale (MARE) Prof= 17.9 Km #INGV_37678991 https://t.co/vrJb2jMjZ7
— INGVterremoti (@INGVterremoti) February 23, 2024