È morto l’attore canadese Kenneth Mitchell. Aveva 49 anni e dal 2019 combatteva contro la sclerosi laterale amiotrofica. Nato a Toronto il 25 novembre 1974, Mitchell è stato uno prima sportivo, titolare nella squadra di calcio della University of Guelph, e solo in seguito si è dedicato alla recitazione, che nel 2003 lo ha portato a recitare nel film La regola del sospetto accanto ad Al Pacino e Colin Farrell. Ma anche in molti episodi della saga di Star Trek: prima e seconda stagione di Star Trek: Discovery, sesta serie del franchise di Star Trek: i Klingon Kol. In 15 episodi è stato Sam Lucas nella serie tv Ghost Whisperer. Oltre al lavoro nella serie Cbs Jericho e a quello per singoli episodi di titoli come Csi Miami, Castle, Grey’s Anatomy e The Unit, nel messaggio di saluto la sua famiglia ha ricordato che “ha interpretato un aspirante olimpico, un sopravvissuto all’apocalisse, un astronauta, il padre di un supereroe e quattro Star Trekker unici”.
“Con grande dolore annunciamo la scomparsa di Kenneth Alexander Mitchell, amato padre, marito, fratello, zio, figlio e caro amico”, hanno scritto i familiari attraverso il profilo dell’attore su X. Oltre alla moglie, Susan May Pratt, Mitchell lascia i due figli Kallum Porter e Lilah Ruby, di dodici e diciassette anni. A un anno dalla scoperta della malattia, nel febbraio 2020 Mitchell ha reso pubblica la diagnosi che da subito lo ha costretto alla sedia a rotelle. Per protrarre l’impegno nella serie Star Trek si fece costruire una particolare struttura mobile che gli ha permesso di recitare senza dover rimanere seduto.