Doppia sconfitta per Alessia Fabiani nel processo in cui aveva trascinato l'ex marito Fabrizio Cherubini accusandolo di maltrattamenti negli anni del loro matrimonio
Doppia sconfitta per Alessia Fabiani nel processo in cui aveva trascinato l’ex marito Fabrizio Cherubini accusandolo di maltrattamenti negli anni del loro matrimonio, tra il 2008 e il 2015. L’uomo è stato assolto, e la ex letterina, come riporta Repubblica, è ora indagata per falsa testimonianza.
Tutto nasce nel 2016 quando Fabiani riferisce di maltrattamenti subiti dall’ex consorte e lesioni, portando anche documentazione medica al riguardo. Cherubini si è sempre difeso respingendo le accuse e anzi sostenendo che era lei ad aggredirlo fisicamente.
Si finisce in tribunale, ma “la diffusa litigiosità in cui i singoli episodi appaiono slegati gli uni agli altri rende difficile contestare maltrattamenti. E una remissione di querela rende impossibile portare avanti l’accusa di lesioni. L’attrice però disconosce quella remissione e la causa comunque va avanti d’ufficio” si legge sulla testata.
Cherubini e il suo avvocato, video e prove in mano, spiegano che la causa ha origine da bugie dette dalla Fabiani, bugie che sarebbero state riferite anche in aula. Ed ecco che l’ex letterina ora si trova indagata in un altro procedimento per falsa testimonianza.