Breve “show” dell’eurodeputato leghista Angelo Ciocca nell’Aula di Strasburgo. L’europarlamentare, parlando dell’aumento dei tassi dei mutui, davanti alla presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, ha sventolato un cappio fatto con una corda di canapa. La presidente, ha esordito, “potrà spiegarci chi si arricchisce” con l’aumento delle rate, “siamo certi – ha proseguito – che i cittadini sono quelli strangolati”.
“Presidente Lagarde, non ci racconti la storiella, le balle dell’inflazione – ha aggiunto Ciocca – Questa inflazione non è causata dalla domanda: ci sono più poveri, ci sono meno figli. Questa inflazione è causata dalla carenza di forniture energetiche, ma anche manifatturiere, anche alimentari, causata dagli sbagli di questa Europa”.
“Le politiche criminali di questa Europa da lei guidata, hanno lo stesso effetto di questo cappio che strangòla la gente”, ha proseguito Cioccia “inciampando” sull’accento della parola ‘strangola’. “Fermiamo l’aumento dei tassi di interesse, abbassiamo i tassi di interesse”, ha concluso, lasciando poi la corda davanti al leggio.
Ciocca non è nuovo a simili “performance“: nel 2018 prese le carte del discorso del commissario all’Economia Pierre Moscovici e le schiacciò con una scarpa. Nel 2019 buttò a terra, in Aula, una scatola di cioccolatini turchi per protestare contro la politica dell’Ue nei confronti di Ankara. Quest’anno, prima dell’estate, l’eurodeputato ha brandito una busta di insalata in Aula, sostenendo che non si salva il pianeta vietando l’uso delle buste di plastica (il riferimento era al regolamento imballaggi). Nella prima plenaria di questo mese, infine, ha regalato a Ursula von der Leyen un trattorino per “arare” le politiche agricole dell’Ue.