E’ una storia che sembra uscita direttamente da una serie tv sul mondo dell’alta finanza: un uomo ascolta le telefonate della moglie in smartworking, si mette a comprare azioni in Borsa e guadagna 1,8 milioni di dollari. E’ tutto vero ed è l'”impresa” compiuta da Tyler Loudon di Houston, Texas, che ha origliato alcune riunioni lavorative a distanza della moglie e ha sfruttato a suo vantaggio quanto diceva, incassando la bellezza di 1,8 milioni di dollari. Secondo quanto riportato dal Guardian, Loudon avrebbe ascoltato diverse chiamate remote della moglie senza che lei ne fosse al corrente, riuscendo così a ottenere informazioni privilegiate sui piani aziendali. Sfruttando queste informazioni, Loudon ha avviato una serie di acquisti di azioni, realizzando un profitto di 1,8 milioni di dollari dopo la vendita.
Immaginatevi Tyler, che da bravo aspirante lupo di Wall Street, intercetta qualche notizia piccante su un mega affare della compagnia petrolifera BP presso cui lavora la moglie sull’acquisto di una catena di aree di servizio in Ohio e si lancia in una frenetica corsa all’acquisto di azioni, diventando milionario non appena la notizia diventa di dominio pubblico. Il tutto all’insaputa della moglie che, ignara di essere una fonte di informazioni così preziosa, era impegnata a chiudere l’affare del secolo.
Nonostante Loudon abbia confessato il suo comportamento alla moglie e abbia dichiarato di aver agito con l’intenzione di garantire un futuro economicamente sicuro per la famiglia, ciò non ha impedito alla BP di licenziare la moglie per presunta complicità nell’incidente, anche se non esistono prove che abbia consapevolmente condiviso le informazioni con quello che è diventato nel frattempo il suo ex marito.
Today we charged a Houston resident with insider trading for using non-public information he obtained from his wife, a manager with BP, without her knowledge, about the company’s planned merger with TravelCenters of America. https://t.co/lJ9SjHBDcX
— U.S. Securities and Exchange Commission (@SECGov) February 22, 2024
Le autorità di regolamentazione, rappresentate dalla Securities and Exchange Commission (SEC), hanno accusato Loudon di insider trading, sottolineando come abbia approfittato delle condizioni di lavoro a distanza e della fiducia della moglie per ottenere un vantaggio finanziario illegittimo. Ora l’uomo rischia una condanna fino a 5 anni di carcere e la sua storia ha aperto il dibattito: in un momento in cui le aziende stanno valutando le migliori pratiche per l’organizzazione del lavoro, il caso di Tyler Loudon solleva importanti questioni etiche e legali, mettendo in evidenza la necessità di una maggiore vigilanza e controllo nella gestione delle informazioni sensibili nei contesti lavorativi a distanza.