Dopo la vittoria in Sardegna “ora massimo impegno per vincere in Abruzzo“. Lo afferma il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, arrivando in Senato al convegno organizzato dal Movimento sul salario minimo. “Il lavoro – sottolinea Conte – può sicuramente essere un terreno comune con le altre forze politiche” di centrosinistra. E dal palco, durante il suo intervento annuncia che “in ogni regione conquistata proporremo il reddito di cittadinanza, che diventa a questo punto uno strumento di lotta politica contro un governo che fa la lotta ai poveri anziché alla povertà”. Sulle ultime dichiarazioni del leader di Azione, Carlo Calenda, che dopo la disfatta in Sardegna ha aperto ad un dialogo col Movimento 5 stelle, limitato però alle elezioni amministrative, “che non riguardano temi di politica internazionale come la posizione sull’Ucraina e la guerra”. L’ex presidente del Consiglio replica: “Il mio numero è sempre lo stesso, Calenda decida cosa vuol fare da grande, perché gli elettori ci chiedono credibilità e serietà. E comunque – conclude Conte – Calenda e chiunque sappia che da noi si passa non per questioni di rapporti personali ma questioni di convergenza su temi e progetti”.