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Il rapper Machine Gun Kelly mostra il suo nuovo maxi tatuaggio e si riapre il dibattito sulla tossicità degli inchiostri: “Ecco cosa si rischia con il nero”

Il fidanzato dell’attrice Megan Fox, ha scioccato i suoi fan quando ha rivelato il suo impressionante tatuaggio nero che copriva tutta la parte superiore del busto

di Ennio Battista

Sempre più grandi ed estesi. E soprattutto più scuri, meglio neri come la pece. Machine Gun Kelly, cantante, attore e rapper statunitense, fidanzato dell’attrice Megan Fox, ha scioccato i suoi fan quando ha rivelato il suo impressionante tatuaggio nero che copriva tutta la parte superiore del busto, pubblicando alcune foto sul suo profilo Instagram. Un lungo lavoro che ha richiesto 44 aghi per essere completato. Ma soprattutto il segno di una tendenza che fa allarmare i dermatologi perché, oltre a essere più dolorosi, aprono le porte a rischi molto seri. E riaccendono il dibattito sulla nocività dei tatuaggi e, in particolare, degli inchiostri utilizzati.

Il parere dell’esperto
“Un paio di anni fa il Ministero della salute ha diffuso un elenco di pigmenti utilizzati per i tatuaggi che sono stati messi al bando perché tossici, con il rischio anche di aumentare il rischio di tumori”, spiega al FattoQuotidiano.it il professor Antonino Di Pietro, Direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis. “Per cui le aziende autorizzate a produrre gli inchiostri che contengono pigmenti per i tatuaggi non presentano queste criticità”.

Professor Di Pietro, il rischio è che qualche tatuatore compri inchiostri in mercati paralleli e non controllati.
“Sì, purtroppo può succedere che si acquistino inchiostri in altri Paesi dove non ci sono severi controlli sanitari come da noi; o magari perché ci si fa fare un tatuaggio da un amico che se li procura in modo non ufficiale”.

Per quanto riguarda invece una tendenza più recente, quella di usare inchiostri scuri come il nero, per eseguire tatuaggi molto estesi sul corpo a quali criticità si va incontro?
“Innanzitutto, per quanto riguarda i colori, curiosamente quelli più rischiosi sono l’arancione, il giallo o l’azzurro. Il motivo è perché contengono metalli che conferiscono il colore e possono andare in circolo nel nostro organismo; mentre il colore nero è forse il meno rischioso. Il vero problema è che farsi grandi tatuaggi con questo colore non ci fa più vedere cosa accade alla pelle, se si formano per esempio dei melanomi”.

Con gravi rischi per la salute.
“Sì, ricordiamo che i melanomi possono insorgere in zone cutanee dove prima non c’era nulla e comparire in qualsiasi età. Se non si interviene in tempo, il melanoma pian piano entra in profondità nella pelle; in sintesi, si formano cellule tumorali che vengono trasportate dal sangue agli organi interni, col rischio di provocare la morte. Ecco perché i melanomi vanno tolti il prima possibile e la moda di farsi fare giganteschi tatuaggi è una grande sciocchezza. È come volere camminare su una corda a 200 metri di altezza!”.

Che cosa accade alla pelle quando ci facciamo un tatuaggio?
“Si formano dei fori con l’eventualità che diventino ricettacoli per infezioni cutanee. Quindi, se una persona vuole tatuarsi a tutti i costi, il consiglio è di farselo fare il più piccolo possibile e soprattutto con un disegno sottile, stilizzato, e non ‘pieno’”.

Se, come a volte succede, una persona si pente di essersi tatuata, come rimuoverlo senza andare incontro ad altri tipi di complicazioni?
“La tecnica ideale è con il laser. Questo strumento interviene sui pigmenti che formano il tatuaggio che sono particelle che, come sassolini, si inseriscono nella pelle per rimanerci anche per tutta la vita, perché non vengono assorbiti e digeriti dall’organismo. Il laser prende a ‘martellate’ questi pigmenti frazionandoli in frammenti minuscoli fino a riuscire a portarli via dalla superficie cutanea. Ma non sempre si riesce a raggiungere questo risultato in una o poche sedute. In alcuni casi, i pigmenti sono andati così in profondità nella cute che non si possono cancellare definitivamente, ma solo renderli molto sbiaditi”.

Insomma, non è proprio un intervento così semplice.
“Farsi o rimuovere un tatuaggio comporta sempre una sofferenza con il rischio di complicanze a livello dermatologico. È bene esserne pienamente consapevoli prima di fare questa scelta”.

Il rapper Machine Gun Kelly mostra il suo nuovo maxi tatuaggio e si riapre il dibattito sulla tossicità degli inchiostri: “Ecco cosa si rischia con il nero”
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