Un lungo post su Instagram per chiedere scusa a un amico "perché questo mio atto ci farà uscire dall’inutile e involuta dimensione dell’inimicizia"
“Io credo nella pace, nel dialogo e nel rispetto, ciò non significa che non mi inc***i, non sono un ipocrita, e ho delle emozioni che so comunicare, canalizzare, gestire e trasformare”. Sui social Morgan condivide un lungo scritto che, puntualizza, è rivolto non a Bugo (benché sia stato postato poche ore dopo il monologo di Cristian Bugatti – questo il suo vero nome – a Le Iene) ma a Valerio Soave, suo ex manager e manager di Bugo a Sanremo 2020. “Sono una persona viva, ho idee e opinioni, e riconosco cosa è l’essere umano, lo rispetto, è il mio simile, io non ledo agli altri, non voglio nuocere, anzi, voglio essere utile”.
E continua: “Per questi motivi e molti altri io sono per la risoluzione pacifica, per la concordia, per l’intelligenza che c’è nel buon senso. Ecco perché pubblico queste parole vere e ragionevoli dirette ad una persona, un amico con cui ad un certo punto c’è stata una frattura che ci ha portati nelle aule giudiziarie, tristemente, sgradevolmente, con dispiacere”. Morgan conclude: “Per ciò ho pensato di pubblicare le mie scuse, perché questo mio atto ci farà uscire dall’inutile e involuta dimensione dell’inimicizia. Non solo non mi costa nulla ma mi fa piacere e un po’ mi commuove, perché è profondamente umano tutto questo. La virtù in ultima istanza trionfa sempre”.