Poche competizioni, nel mondo dell’automobilismo, regalano emozioni come il World Endurance Championship (WEC). La stagione 2024 è ai nastri di partenza, e si preannuncia decisamente avvincente. “Il WEC non è mai stato così in salute come in questo momento”, ci spiega in esclusiva, Frédéric Lequien, amministratore delegato di WEC. “Nel 2023 abbiamo avuto 13 iscrizioni full-time di Hypercar e nel 2024 questo numero è salito a 19, quindi, abbiamo potuto riscontrare un aumento ben del 46% in una sola stagione”. “A questo si aggiunge il debutto della nuovissima classe LMGT3 – è stata eliminata la categoria intermedia dei prototipi LMP2- che, come la Hypercar, è stata super gettonata. Quest’anno abbiamo ben 18 iscritti in GT3. In entrambe le categorie saranno 14 i costruttori in gara, Non credo che esista un altro campionato mondiale con una tale partecipazione”, conclude il manager. Che aggiunge: “Quest’anno avremo nuove tappe del campionato a Doha, San Paolo, Imola e in Texas, quindi, stiamo portando lo “Spirito di Le Mans” anche in nuove città. In questo momento possiamo davvero dire che le gare di endurance stanno vivendo una vera e propria epoca d’oro”.
Tra i team più agguerriti nella conquista del titolo costruttori, quest’anno, c’è la squadra Ferrari con AF Corse. Alla prima gara il 2 marzo, in Qatar, porterà in pista le 499P #50 e #51 con livrea rinnovata. Un “abito” che interpreta la storia recente della stagione 2023, con la vittoria della 24 Ore di Le Mans del Centenario e un secondo posto in classifica costruttori, e guarda al futuro introducendo elementi innovativi come la colorazione lucida, che meglio si adatta alle esigenze di visibilità della vettura in gara.
Italia (si spera) protagonista, anche con i debutti di Lamborghini-Ironlinx con la nuovissima SC 63 e Isotta Fraschini con la Tipo6-C LMH Competizione. Valentino Rossi, da qualche anno senza moto, al volante di una BMW M4 nella categoria LMGT3 avrà poi tempo e modo di mostrare tutto il suo valore.
Come detto il campionato parte dal Qatar, a Doha per la prima volta: il 2 marzo. Subito dopo in Italia: 21 aprile, la 8 Ore di Imola. Quindi la 6 ore di Spa-Francorchamps, l’11 maggio. La classica: la 24 ore di Le Mans, 15 e 16 giugno. Il 14 luglio il WEC sbarca in Brasile: San Paolo. Il “Labor day” americano: 1° settembre, Austin in Texas. Nel Paese del Sol Levante il 15 settembre per le 5 ore del Fuji. Ultima gara in Baharain con la 8 ore, il 2 novembre. Per la stagione 2024 del World Endurance Championship le aspettative sono dunque altissime. Con la promessa di gare indimenticabili, sfide pirotecniche e momenti di pura magia su alcuni dei circuiti più belli del mondo, il WEC si prepara a regalare agli appassionati un anno da incorniciare: emozioni. Per chi volesse seguire ogni singolo round del campionato, il WEC sarà trasmesso in diretta su Discovery+ e sui canali Eurosport.