Il Codacons si è visto respingere dal Tar del Lazio il ricorso contro l’ospitata di Chiara Ferragni a Che tempo che fa prevista per domenica 3 marzo. Lo fa sapere la stessa associazione dei consumatori, che aveva chiesto di garantire ai telespettatori correttezza dell’informazione nel corso della trasmissione di Fabio Fazio ed evitare che l’intervento dell’influencer si trasformasse, “come avvenuto sul Corriere della sera, in una difesa senza contraddittorio sullo scandalo del pandoro-gate […]”.
Con un decreto monocratico emesso l’1 marzo il Tar del Lazio ha ritenuto di non poter intervenire in assenza di una violazione già verificatasi, considerato che “il pregiudizio, come sopra paventato, rivesta carattere meramente ipotetico, in quanto sostanziato da condotte aventi futura collocazione temporale e non preventivabile contenuto. Escluso che possa procedersi, nella presente sede cautelare, alla somministrazione (quantunque veicolata da un intervento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) di regole di condotta, quanto allo svolgimento di una trasmissione televisiva, chiaramente esulanti dai poteri dispositivi dell’adito giudice amministrativo”.
Il Tar del Lazio, tuttavia, rivolge un monito all’Agcom e al conduttore Fabio Fazio, scrivendo nel decreto che “comportamenti eventualmente posti in essere in violazione delle vigenti regole ordinamentali presidianti il carattere di correttezza, completezza ed imparzialità dell’informazione televisiva, ben si prestano ad essere, dalla competente Autorità, vagliate al fine dell’adozione dei previsti provvedimenti di carattere repressivo e/o sanzionatorio”.
“Vedremo cosa accadrà domenica 3 marzo e, in caso di scorrettezze, se l’Agcom non adotterà provvedimenti il Tar potrà intervenire per decidere eventuali sanzioni” è il commento del Codacons.