La sfilata di Courrèges per l’autunno inverno 2024-25 durante la Settimana della Moda di Parigi ha attirato l’attenzione di tutti gli appassionati di moda e non solo. Femminile e un pizzico provocante, la nuova collezione del brand del direttore creativo Nicolas Di Felice mette in scena uno show decisamente intimo. Il concetto chiave della sfilata è il tocco umano, inteso sia come capacità artigiana di giocare con le geometrie della sartorialità creandone di nuove, sia come il contatto e l‘intimità con il corpo. Il designer porta in passerella una collezione sensuale e esplicita. A massimizzare i riferimenti dell’atmosfera intima, lo sfondo musicale di un respiro femminile che sussurra le parole “Take it slow, Take it slow”.
Le modelle sfilano con una mano nell’unica tasca posta sul davanti, sul cavallo dei pantaloni skinny e delle gonne sotto il ginocchio, trasmettendo un atteggiamento autentico e seducente. Il designer ha spiegato che la collezione cercava un senso di connessione e di contatto in un mondo pieno di conflitti, descrivendola come una “guarigione sessuale”.
Le donne Courrèges esprimono forza, sensualità e sono pronte a spogliarsi in un crescendo di erotismo e trasparenze. Gli stivali altissimi, ben oltre la coscia, avvinghiano le gambe, i tubini lasciano intravedere qualche cosa in più, così come i top diventano un lembo di tessuto che coprono il necessario lasciando la schiena scoperta. Le classiche tasche poste orizzontalmente vengono sostituite da un’ unica centrale. Ed è proprio quella misteriosa taschina ad accendere la curiosità perché impone una gestualità precisa, quella di infilare la mano, ad indicare proprio l’esplorazione del piacere. La voglia è quella di raccontare un’ intimità che non va nascosta, ma anzi abbracciata in una provocazione erotica e potente, che esprime sessualità. Un piccolo gesto ma dal grande significato che si somma ad una sfilata che unisce una sapiente alchimia di sensualità e sartorialità.