Una turista spagnola ha denunciato di essere stata aggredita e stuprata da un gruppo di uomini mentre era in vacanza insieme al marito nel Nord dell’India. La vittima si chiama Josela e sul profilo Instagram che condivide con il compagno Vicente ha raccontato di essere stata violentata il primo marzo scorso da sette uomini a Dumka, nello Jharkhand, all’interno della tenda con cui viaggiano. Gli uomini hanno fatto irruzione mentre i due dormivano e hanno picchiato e violentato la donna a turno. L’uomo è stato minacciato con un coltello, colpito con vari oggetti e immobilizzato. La polizia ha arrestato tre uomini e sta cercando di identificare gli altri 4. Il ministro della Sanità indiano Banna Gupta ha assicurato che il governo prenderà provvedimenti contro i colpevoli.
“Ci è accaduto qualcosa”, si legge sul profilo Vueltalmundoenmoto, “che non vorremmo succedesse a nessuno, 7 uomini mi hanno stuprato, ci hanno picchiato e rapinato, anche se poche cose, perché ciò che volevano era violentarmi”. E Josela ha aggiunto: “Siamo in ospedale con la polizia, è successo questa notte qui in India”. In una delle stories pubblicate è quindi Vicente a parlare del pestaggio subito: “La mia bocca è distrutta, ma Fernanda sta peggio di me“. “Mi hanno colpito numerose volte con un casco e con un sasso sulla testa”, ha aggiunto.
Un portavoce del Ministero degli Esteri spagnolo, come riportato da El País, ha confermato l’accaduto e ha spiegato che l’ambasciata spagnola a Nuova Delhi è in contatto con i due spagnoli, le cui vite non sono in pericolo, “per fornire loro l’assistenza consultiva di cui potrebbero aver bisogno”, riferisce Miguel González. Ciò è reso comunque difficile dal fatto che la coppia si trova in una regione remota del Paese, vicino al confine con il Bangladesh, a più di 1.300 chilometri dal consolato spagnolo nella capitale indiana. Secondo India Today, i due stavano facendo il giro dell’Asia in moto e la loro prossima destinazione sarebbe stata il Nepal.