Dopo Gressoney, anche Rhêmes-Notre-Dame risulta isolato. Una nuova valanga è precipitata nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 marzo sulla strada regionale della val di Rhêmes, in Valle d’Aosta. Nel comune, di soli 76 abitanti, non risulta ci siano stati danni a cose o persone. Il Dipartimento regionale Protezione civile e Vigili del fuoco hanno provveduto a chiudere la strada regionale 24. La valanga è caduta al confine tra i comuni di Rhemes-Notre-Dame e Rhemes-Saint-Georges. In mattinata il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha convocato il centro coordinamento soccorsi per fare il punto sulla situazione.
“Non abbiamo segnalazioni di danni a persone o cose. Il distacco è avvenuto in frazione Mélignon e la strada è stata chiusa più a valle, in frazione Frassiney“, spiega la sindaca di Rhêmes-Saint-Georges, Nella Therisod. “Ora è in corso il sopralluogo dei tecnici per valutare quando poter riaprire senza mettere in pericolo nessuno”, aggiunge la prima cittadina.
A causa dell’allarme valanghe, da domenica 3 marzo, sempre in Valle d’Aosta, è isolata anche l’alta valle di Gressoney (dove si trovano circa 4.500 persone), per il distacco di una massa di neve che ha ostruito l’ingresso di una galleria nel comune di Gaby. Anche il comune di Cogne, per la chiusura della strada regionale a titolo preventivo, risulta isolato. È stata inoltre isolata, per il pericolo di caduta piante, la Valgrisenche (che conta circa 200 residenti) e chiusa per pericolo valanghe la parte alta della Valsavarenche.
Intanto alla galleria di Gaby sono in corso i lavori di sgombero della valanga. “Durante la notte, sulla sr44 tra Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinitè, non sono stati registrati movimenti valanghivi – sottolinea il Comune in un post su Facebook – Nel corso della mattinata ci sarà un sorvolo con la Commissione Valanghe per valutare la situazione“. La strada, fa sapere ancora il Comune, rimane ancora chiusa sia a Gaby sia tra le due Gressoney, fatta eccezione per i mezzi di soccorso e di sgombero neve.