“Ciò che auspico da privata cittadina, al di là degli schieramenti politici, è che saprete procedere uniti affinché le nuove generazioni ricevano un’adeguata formazione all’affettività e al rispetto, perché imparino da subito che amare non significa possedere o subire. E che la violenza maschile sulle donne cessi di essere l’indegno fenomeno sociale che ogni giorno affligge il nostro Paese”. Lo ha detto l’attrice e regista Paola Cortellesi, che alla Camera dei deputati, in vista dell’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, ha presentato il film “C’è ancora domani”.

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