L'inviato del programma di Canale 5 ha raggiunto il rapper
“Sono il tuo incubo peggiore”. Inizia così, con un momento di ironica autoconsapevolezza, l’intervista ‘sgraffignata’ a Fedez da Michel Dessì. L’inviato di Pomeriggio 5 – criticato e a volte sbeffeggiato per il ruolo di inseguitore dei Ferragnez, della serie ‘è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo‘- è davvero l’unico che riesce a parlare con la coppia in questo momento di crisi (e inchieste che coinvolgono Ferragni). Anche se stavolta il rapper pare meno ben disposto di sempre. “Sono in ritardo devo andare a lavorare”, risponde nonostante si soffermi davanti alle telecamere del programma di Myrta Merlino. “Pure noi eh”, ribatte Dessì sottolineando il fatto che anche lui e la troupe non sono li per diletto. “Pure il dossieraggio le fanno”, dice l’inviato. “Evidentemente abbiamo procuratori antimafia che non hanno un c***o da fare in questo Paese“, ribatte il rapper. “Senta ma che ne pensa dell’intervista (rilasciata da Ferragni a Fazio, ndr), Chiara si è commossa quando ha visto le sue immagini…”.
“Mado’ raga, ma quanto durerà questa cosa secondo voi?“, commenta Fedez. E Dessì non molla: “E non lo so fino a quando la gente non capirà bene quello che sta succedendo perché si appassiona molto alla vostra storia”. Passa del tempo ed ecco Fedez che esce dal luogo di lavoro per ritrovare chi? Ovviamente Dessì è pronto. Stavolta è il rapper che parla spontaneamente: “Devo fare un’errata corrige. Ho detto che i procuratori antimafia in questo Paese non hanno un cazzo da fare e mi sembra un’affermazione un po’ forte, erano i pm antimafia. Io mi pongo un quesito, se applicassero la stessa lente d’ingrandimento che stanno applicando su di me sulle vicende che hanno veramente rilevanza per il dibattito di questo Paese forse sarebbe davvero un Paese migliore.