“In altri casi abbiamo ritenuto di non procedere quando non era probabile che i giornalisti avessero commissionato l’attività illecita. In questo caso abbiamo ritenuto che, quando un accesso era stato fatto in concomitanza di un articolo che riguardava quella vicenda specifica, ci potesse essere un’ipotesi di concorso. Questo è il vero discrimine“. Lo ha detto il procuratore di Perugia, Raffaele Cantone, in commissione Antimafia, rispondendo a una domanda di Raffaella Paita di Italia viva, in merito al ruolo dei giornalisti nella vicenda degli accessi abusivi al database delle operazioni sospette. “Non spetta a me stabilire cosa può fare la libertà di stampa – ha aggiunto – il giornalista che riceve una notizia già fatta non commette reato, ma se fa in modo che la notizia venga commissionata con criteri illeciti questo è concorso nel reato“.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione