C’è chi la definisce “un’offesa alle donne tutte”, chi una “violenza gratuita”. Stiamo parlando della cover de L’Espresso che ritrae Chiara Ferragni come Joker (personaggio dei fumetti, maschera del villain, agente del caos, carattere sdoganato nel comune immaginario). Nell’inchiesta in edicola domani si parla delle società di Ferragni, di come sono legate tra loro e di come nel corso del tempo siano cambiate. Molte le domande che pone il pezzo.
L’imprenditrice digitale, una delle donne più note del Paese, è al centro della scena non solo per i suoi post social. Dopo la sentenza dell’Antitrust e la multa per pratica commerciale scorretta, è arrivata l’inchiesta della procura di Milano sempre sul ‘caso del pandoro Balocco’. Ferragni ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera e poi in tv, da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa. L’Espresso sarà in edicola venerdì.
L’Espresso contro Chiara Ferragni. pic.twitter.com/QnomWZbG5v
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) March 7, 2024
L’influencer ha dato mandato ai propri legali di valutare ogni tipo di azione legale, incluso quella per il risarcimento per danni patrimoniali e non patrimoniali, nei confronti della società editrice del settimanale. Nel numero l’imprenditrice – che risulta indagata in una inchiesta per truffa dalla procura di Milano per una serie di operazioni commerciali con fini benefici – appare in primo piano col trucco rosso e blu che cola, e che ricorda il celebre nemico di Batman. Sul magazine campeggia invece il titolo Ferragni Spa: Il lato oscuro di Chiara. Gli avvocati hanno quindi diffidato l’editore de L’Espresso dalla pubblicazione del numero. I legali della Ferragni contestano inoltre la portata “gravemente diffamatoria e lesiva” dell’uso fatto in copertina dell’immagine della propria assistita “palesemente denigrata e svilita proprio nel giorno in cui la donna dovrebbe essere celebrata”.
In difesa della moglie, nonostante siano lontani per un momento di crisi, è intervenuto anche Fedez con un post su Instagram. “A quando una bella inchiesta sul vostro proprietario petroliere? Aspetto con ansia”, si legge nel messaggio accompagnato da una foto del proprietario del settimanale Donato Ammaturo, presidente del Gruppo Ludoil Energy della famiglia, con il volto truccato da clown allo stesso modo della moglie Ferragni sulla copertina del settimanale. Poi ancora una scritta in sovrimpressione: “E ci han chiuso qua da giorni, domani c’è il processo ma abbiamo un alibi di ferro. Il mondo è pieno di stronzi”, canzone che fa da colonna sonora al post.