A Palazzo Vecchio l’8 marzo, nel giorno della Giornata internazionale della donna, 22 relatori sono invitati a parlare delle eccellenze italiane. Tra loro, però, non c’è neanche una donna. L’iniziativa è la prima tappa del Forbes italian excellence tour 2024. Forbes Italia ha invitato – e nel panel ufficiale sono previsti i loro interventi – anche il padrone di casa, il sindaco Dario Nardella, il presidente della Regione Eugenio Giani, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Nonostante l’ennesimo panel tutto al maschile (o manel, “all-men panels”) – e proprio in una giornata come quella di venerdì che dovrebbe sensibilizzare sui diritti delle donne – nessuno dei relatori, ad ora, sembra essere intenzionato a non partecipare.

Tra coloro che hanno fatto notare il paradosso ci sono i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu: “Per fortuna che nella nostra città ci sono ‘Non una di meno’ e movimenti femministi e trans-femministi. Che spettacolo triste quello del nostro Comune, pronto a ospitare oltre 20 voci solo maschili”. “Chiederemo conto in aula – aggiungono – di come si stato possibile che il sindaco di Firenze si sia prestato a questa brutta immagine. Non pensiamo sia solo un inciampo, quante donne guidano le nostre partecipate?”.

Ma arrivano critiche anche da Iv con le consigliere Mimma Dardano e Barbara Felleca: “Dopo i saluti istituzionali, parleranno quindi tantissime personalità di spessore – dichiarano in una nota -. Eccellenze, appunto: tutti uomini. L’8 marzo, festa della donna. Un bel messaggio davvero, quello che parte da Palazzo Vecchio: nel mondo delle eccellenze non c’è posto per le donne, che pure, nelle varie realtà rappresentate, esistono. Restiamo senza parole. Per fortuna, noi domani festeggeremo, insieme a tante donne e uomini l’8 marzo alla Leopolda”.

Il programma, riportato dal Corriere fiorentino, vede in apertura dei lavori Alessandro Rossi, direttore di Forbes Italia e organizzatore dell’evento, seguito Dario Nardella, il sindaco del capoluogo toscano. Nardella ha fatto sapere che non ci sarà perché impegnato in altra riunione e ha specificato al Corriere che era convinto che al convegno ci fossero anche donne: era “prevista la sindaca di Siena” Nicoletta Fabio, specifica. Il terzo a intervenire sarà il governatore della Toscana Giani, seguito nel primo pomeriggio dal ministro Sangiuliano, da Danilo Iervolino, editore di Forbes Italia, da Leonardo Bassilichi presidente di camera di Commercio Firenze, e da Paolo Sorrentino, vicepresidente di Confindustria Toscana.

Dalle 16 in poi si avvicenderanno, tra gli altri, monsignor Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo, Enzo Argante, giornalista della testata ospite, due docenti dell’ateneo fiorentino e, solo per restare ai nomi istituzionali, il sindaco di Prato Matteo Biffoni, l’assessore alle partecipate di Siena Enrico Tucci, quello di Firenze Giovanni Bettarini e il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi.

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